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Alla scoperta del mondo affascinante dei vulcani sottomarini

Anche i ragazzi di Godrano alla visita all’Istituto nazionale di geofisica: «Un entusiasmante studio dell’origine dei fenomeni sismici»

godrano gdscuola

Il nostro Istituto ha dato la possibilità alle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado di Godrano, Mezzojuso e Villafrati di partecipare ai percorsi di orientamento agli studi e alle carriere professionali nelle discipline STEM, anche in vista di orientare a una scelta consapevole della Scuola Secondaria di secondo grado, e nell'ottica di valorizzare i talenti e le inclinazioni, favorendo il superamento dei divari di genere nell’accesso alle carriere STEM.

Nell’ambito di tali attività, il 18 e il 27 novembre, accompagnati dalle nostre professoresse Chiara Impastato, Antonella Parisi e Maria Laura Scaduto, ci siamo recati all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), un Ente Pubblico di Ricerca che svolge attività nel campo sismico, vulcanologico e ambientale.

Durante la visita alla Sezione di Palermo dell’Ingv, siamo stati accolti dal dottore Fabio Pisciotta e dalla dottoressa Cinzia Caruso, e abbiamo avuto l’opportunità di conoscere da vicino le attività dell’Istituto. Siamo entrati in contatto con l’affascinante mondo della ricerca che si occupa di monitorare e campionare i gas vulcanici sottomarini al fine di valutare lo stato di attività dei vulcani stessi. È stato entusiasmante ascoltare le spiegazioni della Dr.ssa Caruso sull’origine dei terremoti e ascoltare i racconti affascinanti e coinvolgenti sulle sue immersioni al largo dell’isola di Panarea, Vulcano o Stromboli.

Di grande interesse è stato inoltre visitare i laboratori di analisi dei gas vulcanici e di analisi chimica delle acque, e ascoltare le spiegazioni dei ricercatori e dei tecnici, osservando da vicino strumenti tecnologici e software di elaborazione dei dati.

Questa attività didattica, svolta al di fuori delle nostre aule, è stata un’occasione importante per accrescere le nostre conoscenze e interagire con professionisti che ci hanno trasmesso l’importanza di svolgere con passione e dedizione il proprio lavoro di ricerca scientifica, superando gli stereotipi di genere.

Grazia Caravella
Clelia D’Arrigo
Maria Beatrice Farini
III A Beato Puglisi secondaria di primo grado Mezzojuso

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