Misilmeri ha recentemente ospitato, presso il Palazzetto della Cultura «Giusto Sucato», il convegno «Insula Dulcis, storia dello zucchero in Sicilia tra il XIV e il XV secolo, un evento che ha visto un’ampia partecipazione di pubblico e, in particolare, dei giovani studenti dell'Istituto Superiore Centro Lingue di Misilmeri. Con grande entusiasmo e curiosità, gli alunni si sono immersi in un viaggio alla scoperta della storia della canna da zucchero, una coltura che ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo economico e culturale della Sicilia. Dopo i saluti istituzionali degli assessori Agostino Cocchiara e Enrico Caiola, il convegno ha offerto agli studenti l’opportunità di assistere agli interventi di rinomati esperti. Le presentazioni dei professori Francesco Maria Raimondo e Marco Giammona, del dottore Pietro Proietto e del dottore Nino Sutera, moderate dall’avvocato Debora Falletta, hanno illustrato con rigore e passione l’evoluzione storica e agricola della canna da zucchero. Il momento clou del convegno è stata la dimostrazione pratica della spremitura della canna da zucchero, curata dagli esperti Paolo Salanitro e Benedetto Rotelli. Gli studenti hanno assistito con meraviglia a questa rievocazione delle antiche tecniche agricole, comprendendo l’importanza delle conoscenze e delle abilità manuali tramandate nel tempo. Osservare il processo di estrazione del succo di canna ha permesso loro di apprezzare non solo l'artigianalità del passato, ma anche il valore di pratiche agricole sostenibili che richiedono precisione e pazienza. La partecipazione degli studenti dell'Istituto «Centro Lingue» ha rappresentato un ponte tra passato e futuro, favorendo un’interazione vivace e costruttiva con le tradizioni locali. Con entusiasmo e curiosità, i giovani alunni hanno dimostrato l’importanza di conoscere il patrimonio culturale del territorio per preservarlo e valorizzarlo, vivendo un’esperienza educativa immersiva nella storia e nelle tradizioni siciliane. Istituto Superiore Centro Lingue Misilmeri