Il Pd sconfitto, lo sfogo di Barbagallo: «C'è chi pensava al dopo e non a vincere le elezioni»
Il Pd siciliano si prepara alla resa dei conti ed anche il segretario regionale Anthony Barbagallo ha qualcosa da dire: «Qualcuno s'è impegnato molto di più sul dopo e molto meno sull'obiettivo principale, che era vincere le elezioni», tuona. Chiaro riferimento alle polemiche nate prima del voto. «Il risultato, non c'è dubbio, non è a noi favorevole. Sappiamo - commenta - le traversie che abbiamo dovuto affrontare. Prima le primarie di coalizione, poi il M5S che decide di sciogliere l’alleanza e quasi contestualmente con le Politiche già indette le elezioni regionali anticipate dopo la scelta di convenienza personale da parte di Musumeci. Sono fatti oggettivi. Detto questo: il Pd ha condotto una campagna elettorale pancia a terra, senza risparmiarsi ma non è stato sufficiente, abbiamo avuto poco tempo per esporre il nostro programma per convincere gli indecisi, la parte preponderante anche di questa tornata elettorale, ad andare a votare». Il segretario non vuole nascondersi. «Mi assumo la responsabilità - ha detto - di questo risultato così come di tutte le decisioni precedenti. Tutte, lo voglio ricordare, approvate all’unanimità dagli organismi del partito e condivise con la segreteria nazionale - conclude -. Abbiamo fatto il possibile con il tempo e i mezzi a disposizione». Ma non tutti... «Anche se, probabilmente qualcuno s'è impegnato molto di più sul dopo e molto meno sull'obiettivo principale, che era vincere le elezioni», è la stilettata. In precedenza, il leader regionale dei dem aveva ringraziato Caterina Chinnici e augurato buon lavoro a Schifani. «Rivolgo un ringraziamento sentito e caloroso - la prima dichiarazione - alla nostra candidata alla presidenza, Caterina Chinnici: ha accettato una sfida ardua, ha vinto le primarie e si è messa in gioco senza risparmiarsi, anche quando la competizione si è oggettivamente complicata nel momento in cui la coalizione si è disgregata in seguito alla scelta scellerata del M5S di lasciare un percorso avviato da tempo». Lo dice, in una nota, il segretario del Pd siciliano Anthony Barbagallo. «Formulo il mio "in bocca al lupo" - la seconda - al presidente Schifani, che ho chiamato per congratularmi. Lo attende un lavoro arduo. Spero che non sia in continuità con Musumeci, che non faccia l’uomo solo al comando ma avvii un sano confronto con il Parlamento siciliano».