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Navigazione ed energia. convegno al Marina Convention Center di Palermo

Sarà il Marina Convention Center di Palermo a ospitare, giovedì 12 giugno, la giornata clou della quinta edizione del Mid.Med Shipping & Energy Forum, una tra le manifestazioni nazionali di riferimento per il settore dello shipping, della logistica e dell’energia nel bacino mediterraneo. Un appuntamento che quest’anno assume un valore ancor più centrale nel dibattito su transizione ecologica, rilancio dell’economia del mare e ridefinizione degli assetti energetici nel Mediterraneo, a partire proprio dal ruolo strategico della Sicilia come hub infrastrutturale e produttivo. Promossa dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sicilia Occidentale e The International Propeller Clubs, organizzata da Clickutility Team e dal Propeller Club di Palermo, in collaborazione con Studio Comelli, il forum rappresenta il punto di convergenza tra imprese, istituzioni, autorità portuali, cluster produttivi e mondo della ricerca.

«L’importante evento ritorna a Palermo nella sua quinta edizione – hanno dichiarato Paolo Molinelli e Renato Coroneo, rispettivamente presidente e vice del Propeller Club Port of Palermo - dopo le edizioni di Catania (2023) e Messina (2024), al molo trapezoidale del porto, esempio mirabile di nuovo waterfront a servizio della città. Il porto di Palermo, crocevia marittimo del Mediterraneo e tra i più importanti scali crocieristici e delle “Autostrade del Mare”, è la logica destinazione per accogliere i rappresentanti istituzionali e del cluster marittimo in un consesso che tratterà di infrastrutture e di transizione energetica.  Sarà anche l’occasione per porre l’accento sull’importanza del rilancio della cantieristica e dei servizi dell’economia del mare a livello siciliano nel porto di Palermo, dotato di un importante stabilimento della cantieristica e pioniere nelle operazioni “chirurgiche” di allungamento di navi crociera e traghetti, grazie ad un bacino da 400.000 tonnellate, uno dei pochi del sud Italia. Da ultimo, sarà anche l’occasione per approfondire il tema strategico e molto attuale della Sicilia come hub delle telecomunicazioni e dell’energia nel Mediterraneo».

La giornata del 12 giugno si articolerà attorno a quattro macro-temi centrali: L’Italia mediterranea tra innovazione e transizione energetica; Il rilancio della cantieristica e dei servizi dell’economia del mare; La Sicilia come hub delle telecomunicazioni e dell’energia nel Mediterraneo; La Sicilia come hub logistico nel Mediterraneo.

Ad aprire i lavori, alle 9.30, Paolo Molinelli, presidente del Propeller Club Port of Palermo. Sono previsti gli interventi di Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Umberto Masucci, presidente di The International Propeller Clubs, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, Luca Lupi, segretario generale dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Francesco Di Sarcina, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Andrea Cottini, comandante regionale per la Sicilia della  Marina Militare, Michele Maltese, direttore marittimo della Sicilia Occidentale del corpo delle Capitanerie di Porto, e Brigida Morsellino, presidente di The International Propeller Club Port of Catania.

Alle 10.30, si entrerà nel vivo con il panel dedicato a Il rilancio della cantieristica e dei servizi dell’economia del mare. A condurre il confronto sarà Maurizio De Cesare, direttore della testata Porto & Interporto. Porteranno il loro contributo Antonino Viviano, technical engineer dell'Autorità del Mare della Sicilia Occidentale, Gaetano Fortunato, consigliere di Confindustria Nautica, Vincenzo Franza, amministratore delegato di Caronte & Tourist, Luca Ottelli, account executive di T1 Solutions, e Giovanni Cucchiara, dirigente generale del Dipartimento della Pesca mediterranea della Regione Siciliana.

La Sicilia come hub delle telecomunicazioni e dell’energia nel Mediterraneo sarà il panel che prenderà il via alle 12. A moderare sarà Giuseppe Manna, analista geopolitico. Interverranno. Roberto Sannasardo, energy manager della Regione Siciliana, Franco D’Alpa, dirigente della sezione tecnica dell'Autorità del Mare della Sicilia Orientale, Giuseppe Mobilia, coordinatore dell'area tecnica dell'Autorità dello Stretto, Pietro Coniglio, managing director di Italian Shipping & Logistics Agency, Donato Caiulo, presidente di Propeller Club port of Roma e Claudio Lubatti, responsabile delle relazioni con l’ecosistema dell’innovazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Nel pomeriggio, alle 15, si terrà la sessione dedicata a La Sicilia come hub logistico del Mediterraneo, guidato da Antonio Pandolfo, managing director di Est Terminal e vicepresidente di Assiterminal. Tra i relatori Mauro Nicosia, presidente di Confetra Sicilia, Zeno D’Agostino, presidente di Technital, Ivo Blandina, presidente di Uniontrasporti, Alberto Cozzo, president dell'Associazione siciliana operatori spedizioni e logistica, Luca Abatello, ceo del Circle Group, Fabio Piazza, cfo di Btr Simulators.

Chiuderanno il programma dei lavori Masucc, Coroneo e Rosario Marchese, consigliere del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare e responsabile di The International Propeller Club port of Messina.

«In un mondo attraversato da profonde trasformazioni ambientali, economiche e sociali, innovazione e transizione energetica – ha affermato Lupi - costituiscono le fondamenta di un nuovo paradigma di sviluppo, incentrato sull’equilibrio tra progresso tecnologico, tutela ambientale e benessere delle comunità. Il Mediterraneo, con la sua posizione strategica e la sua ricchezza culturale, economica e umana, si conferma oggi il cuore pulsante di nuove opportunità. È qui che le dinamiche globali si incontrano con le vocazioni locali, generando spazi fertili per sperimentare soluzioni innovative e modelli collaborativi».

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