«Dopo il giudizio favorevole di Standard and Poor’s, arriva ora anche la conferma di Moody’s: la Regione Siciliana mantiene il rating “Baa3” con un miglioramento dell’outlook da stabile a positivo, in linea con quello assegnato al Governo italiano la scorsa settimana, riconoscendo così i legami operativi e finanziari tra il livello centrale e le autonomie regionali».
A darne notizia è il presidente della Regione Renato Schifani, commentando con soddisfazione il recente report pubblicato dall’agenzia di rating americana.
«Moody’s – spiega Schifani – ha riconosciuto l’impegno del mio governo nel dare solidità alle politiche di bilancio. È un risultato che premia la nostra serietà e ci incoraggia a proseguire con determinazione nel percorso intrapreso. Un segnale importante non solo sul piano tecnico, ma anche in chiave strategica: il miglioramento dell’outlook aumenta l’attrattività della Sicilia agli occhi degli investitori, rafforzando la credibilità della Regione sui mercati e aprendo nuove opportunità di sviluppo».
La valutazione della Regione rappresenta un importante attestato di fiducia, frutto di un lavoro di risanamento finanziario portato avanti negli ultimi anni. Il report evidenzia, infatti, il progressivo contenimento del disavanzo, la riduzione del debito, una posizione di liquidità stabile e una maggiore puntualità nella gestione del ciclo di bilancio. Tutti elementi che confermano una crescita dell’efficienza amministrativa e della capacità di governo.
Un forte apprezzamento da parte di Moody’s giunge alla governance regionale. «La Sicilia - si legge nel report - riflette il suo status speciale e il solido quadro istituzionale, con una forte propensione al consolidamento fiscale». E aggiunge: “Le pratiche gestionali e le procedure di bilancio stanno migliorando nel tempo. La Regione – conclude - produce documenti con un adeguato livello di accuratezza dei dati, dettaglio informativo e buona trasparenza”.
Soddisfatto anche l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino, che sottolinea come il giudizio di Moody’s rappresenti una conferma della bontà delle scelte intraprese: «Stiamo perseguendo una linea che unisce rigore e sviluppo, puntando al rafforzamento dei conti pubblici senza rinunciare a politiche espansive. Il nostro obiettivo resta la crescita del Pil regionale e l’azzeramento del disavanzo, per liberare nuove risorse da investire nel sostegno all’economia reale».
Caricamento commenti
Commenta la notizia