L’assemblea ordinaria dei soci della Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e San Michele di San Cataldo ha approvato il bilancio d’esercizio 2024, confermando ancora una volta l’efficacia del modello mutualistico e il forte radicamento territoriale della Banca. Il documento è stato approvato da mille soci riuniti domenica al Palasport “Maira” di San Cataldo in provincia di Caltanissetta.
Il bilancio evidenzia una crescita sostenuta e una solidità patrimoniale tra le più alte nel panorama nazionale del credito cooperativo. L’utile netto si è attestato a 8,7 milioni di euro, con un incremento del 14,2% rispetto all’anno precedente. Il ROE ha raggiunto il 3,4%, mentre il totale attivo è salito a 2,104 miliardi di euro.
Crescono anche il patrimonio netto (+6,8%, per un totale di 254,4 milioni di euro) e il prodotto bancario lordo (raccolta + impieghi), che ha raggiunto quota 2,224 miliardi di euro, in aumento del 3,9%. In particolare:
- la raccolta diretta è di 1,285 miliardi di euro;
- la raccolta indiretta è cresciuta del 30,6%, attestandosi a 415,5 milioni di euro;
- gli impieghi hanno raggiunto 523,4 milioni di euro (+3,4%).
Ottimi risultati anche sul fronte dell’efficienza, con una riduzione dei costi operativi del 2,4% e un forte miglioramento della qualità del credito, che ha visto i crediti deteriorati calare del 44,5%, con un NPL ratio lordo del 3,2% e netto dello 0,90%. Il livello di copertura dei crediti deteriorati resta elevato, con un coverage ratio complessivo del 73%, che raggiunge l’88,7% per le sofferenze e il 74,5% per gli UTP.
Un dato che spicca è l’indicatore di solidità patrimoniale CET1, che si attesta al 56,7% che è tra i più alti in Italia tra le BCC.
Con 34 filiali operative nelle province di Caltanissetta, Palermo, Enna, Trapani, Ragusa ed Agrigento e 189 dipendenti (in aumento di 9 unità), la Banca continua a investire nel territorio e nelle persone e nel 2025 entra nel 130esimo anno di attività.
«Le strategie realizzate - ha dichiarato il presidente Salvatore Saporito - ci hanno permesso di rafforzare ulteriormente la nostra solidità patrimoniale e gli indici di efficienza della nostra gestione bancaria. Abbiamo dato aiuto alle istanze delle nostre Comunità sostenendo le associazioni impegnate nel volontariato e contribuendo alla realizzazione di iniziative sociali, culturali e sportive. I risultati della gestione nell’esercizio 2024 confermano la nostra costante propensione ad una crescita sana e responsabile».
«La Banca - ha aggiunto il direttore Nicola Culicchia - ha raggiunto tutti gli obiettivi qualitativi e quantitativi previsti per il 2024 nel Piano Strategico Triennale 2024-2026 ed ha rispettato i target sugli indicatori patrimoniali, di liquidità, creditizi, finanziari e di redditività previsti dal Gruppo Bancario Iccrea. Inoltre, nell’esercizio 2024 è proseguito il processo di adeguamento del modello di business, del modello organizzativo e del modello distributivo e di servizio della Banca avviato nel 2023 e finalizzato ad assumere un modello adeguato alle dimensioni raggiunte in grado di servire al meglio le esigenze delle comunità, delle famiglie, dei professionisti e delle imprese del territorio».
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