Boom di richieste, quantomeno nel periodo pasquale, e settore in gran salute, ma nell’Isola dei paradossi, nonostante il buon andamento dei consumi e la resilienza delle imprese, la produzione dolciaria e la pasticceria artigianale stentano sempre di più a trovare personale.
È quanto emerge dall’ultimo report dell’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia, che nel 2024, per le professioni di pasticciere, gelataio, conserviere, panettiere e pastaio, registra sul territorio 2.620 entrate nel mondo del lavoro, di cui 1.730 risultate di difficile reperimento, pari al 66% del totale, quota che posiziona la regione al secondo posto nella speciale classifica, segnando un rialzo del 4% sull’anno precedente.
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