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Chef a bordo delle imbarcazioni, «dopo il corso subito al lavoro 15 allievi»: assunzioni nella nautica cresciute del 10%

Dopo il corso per diventare chef di bordo, per 15 studenti si apriranno le porte del mercato del lavoro. I risultati del progetto saranno presentati venerdì alle ore 12 presso il pontile 4 della Cala, alla presenza dell'ente Ted Formazione e di Lascatutto (Dealer Fountaine Pajot e Dufour Yachts). L’occasione arriva al termine del primo corso realizzato da Ted Formazione per formare gli «chef di bordo». Si tratta di una figura sempre più ambita e difficile da trovare nel settore nautico, che conta 1.700 imprese e oltre 6 mila addetti in Sicilia. Gli «chef di bordo» sono professionisti capaci non solo di occuparsi della cucina ma anche delle altre mansioni a bordo di barche a vela e yachts.

Per 15 allievi si è concluso il primo ciclo di studi e adesso per loro si aprono le porte del mercato del lavoro. Potranno essere assunti con contratti di apprendistato o con i tirocini formativi estivi anche lavorando a bordo della barca utilizzata per il corso di formazione.

Per l’occasione sarà offerto un pranzo esclusivo, una degustazione di piatti tipici della tradizione marinara con portate che spaziano dagli antipasti ai dolci, passando per una selezione di pizze artigianali, preparato direttamente a bordo di imbarcazioni da diporto.

«Chef di bordo» intende soprattutto formare professionisti della ristorazione in ambienti non convenzionali e favorire l'integrazione diretta con il mercato del lavoro. Secondo Beniamino Siliato, Ceo di Lascatutto, «il turismo in Sicilia registra una crescita costante e l'iniziativa assume un ruolo strategico per l'inserimento immediato dei giovani talenti nel mondo del lavoro. Il comparto, infatti, secondo dati Istat sostiene oltre 200 mila posti di lavoro e registra un incremento significativo nel settore della nautica da diporto».

Tony Marfia, direttore di Ted Formazione, analizza numeri e prospettive occupazionali: «Il settore turistico siciliano, che negli ultimi anni ha visto una crescita annua compresa tra il 5% e il 7%, si sta rinnovando con particolare attenzione al turismo nautico. Un incremento del 10% nelle assunzioni nel segmento della nautica da diporto sottolinea l’urgenza di professionalizzare e preparare nuove figure in grado di rispondere a questa domanda crescente. Con l’avvio della stagione estiva, il progetto Chef di Bordo si propone come un ponte diretto tra la formazione specialistica e le immediatamente disponibili opportunità occupazionali nel territorio palermitano».

L’evento rappresenta una vetrina non solo per le abilità culinarie dei partecipanti, ma anche per il potenziale sociale del territorio. «Chef di Bordo è molto più di un semplice evento culinario – afferma Giuseppe Pipitone presidente di Ted Formazione – È un momento di incontro tra innovazione, tradizione e opportunità reali per i giovani che stanno per entrare nel mercato del lavoro».

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