Palermo

Giovedì 24 Ottobre 2024

Lotta alla dispersione scolastica: a Palermo uno sportello di ascolto per i ragazzi e per i genitori

La scuola Euroform di Palermo mette a disposizione degli allievi e delle loro famiglie uno sportello d’ascolto per analizzare il percorso formativo scelto e per creare uno spazio di mediazione e di interazione. Obiettivo è risolvere eventuali problemi che dovessero insorgere nella gestione dei corsi e dare un supporto a ragazzi spesso a rischio di dispersione. La consulenza che lo sportello offre abbraccia diversi aspetti, l’educazione, la formazione, il lavoro, la sfera pubblica o privata, il tempo libero. Per i ragazzi e le ragazze c’è l’opportunità di confrontarsi con un adulto che non ha il compito di giudicare ma soltanto di ascoltare, supportare e, se è il caso, indirizzare il giovane verso servizi territoriali specifici. Per i genitori c’è l’occasione di confrontarsi e ricevere sostegno e nel caso essere accompagnati nel prendere contatti con i servizi territoriali specifici. La finalità di queste esperienze non è solo quella, eminentemente didattica, di promuovere negli allievi competenze, personalizzando il dialogo educativo, ma anche quella di rimotivare gli studenti, di orientarli, di restituire senso ai loro apprendimenti e alla loro vita. «Il percorso - spiega il presidente di Euroform, Salvo Licata - non si configura come una terapia, ma come un servizio specializzato che offre uno spazio di supporto e ascolto attivo, un costante punto di riferimento per i ragazzi e i genitori». Molte delle problematiche affrontate all’interno dello spazio di ascolto sono relative alla fase adolescenziale. Ad esempio, il rapporto con sé stessi, quelli col proprio corpo, le difficoltà a relazionarsi con gli altri ragazzi e integrarsi nei gruppetti che si vengono a creare in classe. Molta attenzione viene prestata anche alle problematiche relative alle relazioni di coppia: prime esperienze amorose, approcci, eventuali gestazioni precoci e mancanza di conoscenza della prevenzione di rischi e aspetti connessi. C’è poi l’occasione di dialogo costante con tutti i ragazzi a rischio di dispersione oppure in dispersione conclamata: si cerca insieme a loro di analizzare le motivazioni, di far capire l’importanza della scuola e della formazione per il proprio futuro. Di primaria importanza le problematiche relative al bullismo e al cyber bullismo, che richiedono a volte interventi individuali o di gruppo, sia in assetto di prevenzione che per risolver e contrastare il fenomeno.

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