Protestano i rider di Glovo, a Carini. È stato loro abbassato il rimborso chilometrico da 40 a 35 centesimi e oggi, 8 maggio, hanno scioperato, interrompendo il servizio. Glovo è stata costretta a bloccare l'app, parlando di problemi tecnici. «Sono stati anche ridotti - dice il segretario generale Nidil Cgil Palermo Francesco Brugnone - i bonus dei vari slot giornalieri. In uno scenario in cui il costo del carburante è aumentato nuovamente, superando 1,95 euro al litro, la piattaforma Glovo decide di scaricare tutti i costi del rischio di impresa sui lavoratori, continuando a creare un modello di business tossico, in cui l'azienda massimizza i guadagni, abbattendo unilateralmente i costi del personale». Per il rappresentante sindacale, «Glovo e le altre piattaforme digitali portano all'esterno una visuale distorta del mondo del lavoro, paventando ancora una volta una falsa autonomia dei rider, che più volte è stata smentita dalle varie vertenze vinte in sede giudiziale. In assenza di riscontri da parte di Glovo, la protesta andrà avanti e non si fermerà».