Dopo una lunga malattia è morto oggi a Palermo l’imprenditore Vincenzo Chiriaco, aveva 85 anni. Dal 1957 si è occupato delle aziende di famiglia (Società generale farine srl, Eurofarine), che operano nel brokeraggio della filiera cerealicola e suoi derivate (farine, semole) sui principali mercati italiani ed esteri. Chiriaco è stato anche, dal 2000 al 2005, presidente della Camera di commercio di Palermo e presidente di Unioncamere Sicilia, dal 2001 al 2004. Tra i suoi tanti e prestigiosi incarichi anche la vicepresidenza nazionale della Fnaarc, la federazione degli agenti di commercio. Insignito nel 2004 dell’onorificenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, dal 2005, una volta terminato il mandato di presidente della Camera di commercio di Palermo, si è occupato delle imprese di famiglia, affiancato dal figlio Annibale. Nello stesso anno, è stato nominato console onorario della repubblica del Cile a Palermo. «La scomparsa di Vincenzo Chiriaco, apprezzato imprenditore ed per alcuni anni appassionato presidente della Camera di commercio e di Unioncamere Sicilia, morto ieri dopo una lunga malattia, lascia un grande vuoto tra le aziende palermitane e tra i colleghi che lo hanno conosciuto apprezzandone l’impegno e la professionalità al servizio delle imprese e del territorio», dice Alessandro Albanese, presidente della Camera di Commercio Palermo Enna, che esprime il proprio cordoglio insieme con il segretario generale Guido Barcellona, il consiglio e tutti i dipendenti.