«Privatizzare gli aeroporti per renderli più competitivi. È la logica per Palermo e Catania, Trapani non va svenduto». Lo ha detto ieri (15 marzo) il presidente della Regione, Renato Schifani, al museo archeologico regionale Pietro Griffo di Agrigento.
«Oggi – ha aggiunto Schifani - tutti i più grossi aeroporti d’Italia sono privatizzati e funzionano. Privatizzazione significa superare il sistema di controlli sugli acquirenti. La logica del governo da me guidato è quella di seguire questo percorso. È aumentata l’esigenza di rafforzare le infrastrutture degli aeroporti per renderli più competitivi ma serve chi investe e a investire sono i privati. La logica è privatizzare Palermo e Catania. Su Trapani si è fatta una polemica ma ho chiarito che non è in vendita in questo momento, poi si vedrà anche perché porta utili - ha sottolineato Schifani - . Quando si avvierà il processo di privatizzazione parleremo anche di Trapani. È chiaro che l’aeroporto di Trapani non va svenduto. Stiamo lavorando sui collegamenti Palermo-Trapani per puntare su un unico hub aeroportuale. Su Comiso mi sto impegnando per fare in modo che possa essere al servizio del settore ortofrutticolo e del florovivaismo. Stiamo lavorando per fare di Comiso un aeroporto cargo».
Un servizio completo di Giovanna Neri sul Giornale di Sicilia in edicola oggi
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia