Ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo: concorso per dirigente medico in chirurgia generale, il bando
L'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato e a tempo pieno del posto di dirigente medico in chirurgia generale. Il bando, aperto anche ai medici in formazione specialistica a partire dal secondo anno del relativo corso di specializzazione, scade il prossimo 1 febbraio. IL BANDO I requisiti generali I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria; idoneità alle mansioni. L’accertamento della idoneità alle mansioni è effettuato dall’Azienda prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti previsti dalla legge è dispensato dalla visita medica; Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale.
I requisiti specifici
I candidati devono essere in possesso anche di requisiti specifici: laurea in medicina e chirurgia; specializzazione in chirurgia generale o equipollente. Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483 (31/01/1998) per effetto di quanto stabilito dall’art. 56, comma 2, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le aziende ospedaliere diverse da quella di appartenenza. Occorre anche l'iscrizione all’albo dell’ordine dei medici chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. Possono partecipare al presente concorso, nella disciplina bandita, i medici in formazione specialistica iscritti a partire dal secondo anno del relativo corso di specializzazione. Gli stessi, all’esito positivo della procedura concorsuale, verranno collocati in graduatoria separata. L’eventuale assunzione a tempo indeterminato di tali candidati risultati idonei ed utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione ed all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando. I predetti requisiti di ammissione, sia generali che specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione.
Le prove
Le prove d’esame sono tre. Prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa. Prova pratica: in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della commissione. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto. Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Nel corso della prova orale verrà accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche, nonché la conoscenza, almeno a livello iniziale, della lingua inglese. Poi si procederà alla valutazione dei titoli.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione al concorso redatta in carta libera deve pervenire, entro l'1 febbraio 2024, all’Azienda ospedaliera ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello con sede a Palermo. Le domande e la documentazione ad esse allegata dovranno essere inoltrate con una delle seguenti modalità: mediante casella di posta elettronica certificata (PEC), intestata al candidato, all'indirizzo reclutamentoinurgenza@mailpec.ospedaliriunitipalermo.it; a mezzo raccomandata postale con ricevuto di ritorno. In questo caso farà fede il timbro data dell’Ufficio Postale accettante. Può anche essere consegnata a mano all’ufficio protocollo dell’azienda.