«La ratifica dell’Accordo Ponte è, per Aiop, motivo di grande soddisfazione ed assume notevole importanza perché è stato definito con le principali sigle sindacali, aprendo, dopo anni, una nuova fase di negoziazione con le organizzazioni sindacali». Così Barbara Cittadini (nella foto), presidente nazionale Aiop - Associazione italiana ospedalità privata - commenta la ratifica di giovedì 26 ottobre dell’Accordo Ponte firmato con Cgil-CISL-Uil, Ugl e Fials. «Con questo Accordo - prosegue la presidente - ci assumiamo l’impegno comune di aprire, da gennaio 2024, un tavolo finalizzato alla sottoscrizione di un contratto unico di settore: l’ambizioso e condiviso obiettivo è quello di porre al Governo il tema della sistematica copertura dei Ccnl della componente di diritto privato del Ssn». Enrico Brizioli, capo delegazione trattante Aiop Rsa, ha aggiunto: «L’accordo Ponte apre una fase nuova per i contratti del settore socio-sanitario, un settore di più di 500.000 addetti, che costituisce una componente essenziale del sistema di welfare del Paese, e nel quale è necessario superare l’attuale frammentazione di sigle datoriali e sindacali per poter adeguatamente tutelare lavoratori ed imprese e negoziare con il governo le necessarie coperture dei costi». L’Accordo introduce aumenti delle retribuzioni tabellari per adeguarle al mercato del lavoro e risponde alle aspettative dei lavoratori, aggiornando, alcuni istituti normativi alla legislazione vigente.