Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Palermo, la Regione finanzia la messa in sicurezza del costone di Monte Pellegrino

Frana a Monte Pellegrino (foto di Ignazio Marchese/Ansa)

La Regione Siciliana finanzierà la messa in sicurezza del versante nord di Monte Pellegrino, a Palermo, nell’area Vergine Maria-Addaura del capoluogo. L’intervento fa parte del piano di rimodulazione della spesa relativa alla mitigazione del rischio idrogeologico, approvato dalla giunta regionale. In totale sono previste 24 opere e le risorse disponibili ammontano a oltre 61 milioni di euro. «L’opera di ricognizione avviata dalla struttura commissariale e la costante interlocuzione con il dipartimento Programmazione – commenta il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – hanno reso possibile una proficua razionalizzazione della spesa che consentirà la messa in sicurezza di intere porzioni di territorio e, quindi, la salvaguardia della pubblica incolumità. In alcuni casi si tratta di interventi strategici per la circolazione e i collegamenti nel territorio, attesi da anni dai cittadini». «Ringrazio la presidenza della Regione Siciliana e il commissario al dissesto idrogeologico Croce - commenta il sindaco di Palermo Roberto Lagalla - per il piano di rimodulazione approvato in giunta regionale che garantirà le maggiori somme necessarie per portare avanti i 4 lotti del progetto per gli interventi di consolidamento delle pareti rocciose di Monte Pellegrino, in corrispondenza delle aree urbane di Vergine Maria e Arenella. Finanziamenti che si andranno ad aggiungere agli oltre 32 milioni e 308 mila euro, già stanziati dal Comune per i 4 lotti di lavori a valere sui Fsc (Fondi di sviluppo e coesione), un importante investimento dell’amministrazione per puntare alla riqualificazione e alla messa in sicurezza di Monte Pellegrino». La nuova programmazione regionale proposta dagli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce, prevede il finanziamento di ventiquattro opere per un ammontare complessivo di oltre 61 milioni di euro. Riguardano i comuni di Messina Spadafora, Barcellona Pozzo di Gotto, Limina, Patti, Rometta, Acireale, Caltagirone, Scordia, Racalmuto, Menfi, Misilmeri, Isnello, Valledolmo, Polizzi Generosa, Caccamo e il costone roccioso sulla strada provinciale Palermo-Belmonte Mezzagno.

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