Palermo

Giovedì 21 Novembre 2024

Palermo, la stazione di piazza Politeama verrà inaugurata fra pochi mesi

Stringendo la mano della commissaria europea per la Coesione, Elisa Ferreira, l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla hanno preso l’impegno di inaugurare entro qualche mese una delle opere che da più tempo la città attende: la fermata principale dell’anello ferroviario. Quella del Politeama. È una delle opere finanziate con i fondi europei. E per questo la commissaria europea è stata portata nel cantiere sotto piazza Castelnuovo dove sorgerà la fermata dell'anello ferroviario. «Almeno la parte inferiore dell'anello, quello che transita per il porto e arriva al centro della città, stando agli ultimi aggiornamenti avuti da Ferrovie dello Stato, dovrebbe essere pronto entro il 2024 - ha detto Lagalla -. Si tratterà di una importante semplificazione del trasporto pubblico a Palermo e già sufficiente a decongestionare una significativa parte del traffico in città, soprattutto se accompagnato dall'avvio dei lavori della linea C del tram che è quella che metterà finalmente in connessione i due sistemi attualmente attivi su linea ferrata». Sulla stessa lunghezza d’onda si è mosso Aricò: «La fermata Politeama è strategica per la città ed estremamente attesa dai palermitani e da tutti coloro che si muovono all'interno del tessuto cittadino perché darà la possibilità di muoversi rapidamente anche per raggiungere il centro. L’opera è stata realizzata con un investimento totale di circa 180 milioni, di cui poco più di 45 milioni finanziati dalla Regione e il resto con fondi europei. I lavori si concluderanno entro il 2023 e l’apertura, prevista nel 2024, rappresenterà una tappa fondamentale per il completamento dell'anello ferroviario. Il governo Schifani sta lavorando a stretto contatto con Trenitalia e Rfi proprio per implementare la mobilità cittadina e regionale con l’utilizzo del treno». Schifani ha poi illustrato i piani della Regione per utilizzare in futuro i nuovi fondi europei: «Nella prossima programmazione, quella del ciclo 2021-2027, ci saranno a disposizione per l'Isola 12 miliardi tra fondi dell’Ue e quelli del Fondo Sviluppo e coesione. Per poter finalmente aggredire in modo efficace alcune delle problematiche più rilevanti che affliggono il territorio regionale c'è ancora del lavoro da fare e su questo fronte gli uffici della Regione sono pienamente impegnati. Mi riferisco in particolare al settore dei rifiuti, idrico e dei trasporti». Nel video la dichiarazione dell'assessore Aricò e le immagini della nuova stazione

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