Entro maggio è stato fissato il termine ultimo per il rilascio dell'autorizzazione alla messa in servizio della tratta B del passante ferroviario di Palermo, quello che da Notarbartolo va a San Lorenzo. Arrivato l'ok dell'Agenzia nazionale per la sicurezza (l'Ansfisa), con l'iter per la richiesta della certificazione di sicurezza delle opere si è chiuso il 25 novembre e perfezionato a dicembre, con l'invio di ulteriore documentazione richiesta dall'Agenzia, adesso mancano solo i collaudi e poi si potranno avere treni più veloci all'interno della metropolitana e tra la città e il "Falcone - Borsellino". Ci saranno ulteriori passaggi e verifiche per poi far effettivamente far circolare i treni in quei binari, più probabilmente dopo l'estate, ma si tratta certamente di un passo avanti per concludere i lavori del passante. In attesa di quello che sarà vicolo Bernava, dove i lavori dovrebbero riprendere a maggio dopo una variazione del progetto. Qualcuno ha ipotizzato anche un aumento sui treni da Palermo a Punta Raisi, in virtù del doppio binario, ma non sarà così: per un maggior numero di corse, ci vorrebbe la modifica del rapporto Km/treni scritto nel contratto di servizio tra Trenitalia e la Regione, e allo stato attuale non è previsto nessun accordo di questo tipo. Al contrario, i treni da e per l'aeroporto e anche quelli all'interno della metropolitana urbana potrebbero essere più veloci, con meno fermate, dato che il doppio binario permetterà ai convogli di non obbligarli a fare alcuni stop per la precedenza.