L'assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, interviene sulla questione sicurezza negli agglomerati industriali dopo la denuncia nei giorni scorsi da parte del Ciac, Coordinamento imprenditori dell’area di Carini. Il Coordinamento aveva segnalato la mancanza di sicurezza e controllo nell’agglomerato industriale di Carini, alle porte di Palermo. «Il governo regionale - dichiara Tamajo - si è posto come obiettivo quello di andare incontro alle esigenze di imprese e imprenditori, anche in termini di sicurezza e riqualificazione delle zone industriali: due elementi imprescindibili per garantire vivibilità e qualità della vita non solo per i lavoratori e gli utenti delle aziende insediate, fra cui quelle dell’agglomerato di Carini, ma anche per rendere i siti industriali attrattivi e dotati di servizi efficienti in grado di richiamare nuovi futuri investimenti».
Entrando nello specifico, il commissario straordinario dell’Irsap, Marcello Gualdani assicura che «l'impianto di illuminazione e di videosorveglianza sono di fatto attivi nell’area industriale di Carini». Gualdani ha consultato il direttore generale dell’Istituto di via Ferruzza, Gaetano Collura, e l’azienda appaltatrice dei lavori, e poi si è nuovamente recato per un secondo sopralluogo nell’agglomerato industriale alle porte di Palermo. «Mi ero recato già, venerdì scorso - sottolinea Gualdani - per verificare personalmente le condizioni in cui versava l’area industriale. Questo pomeriggio, l’azienda di manutenzione ha risolto il problema, che riguardava, comunque, meno di un terzo dell’impianto. Inoltre, ho già incontrato il sindaco di Carini, Giuseppe Monteleone, per informarlo che entro 15 giorni consegneremo all’amministrazione comunale l’impianto di illuminazione».
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