Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Ferrovie, gara da 72 milioni per il controllo tecnologico dei treni su un tratto della Palermo-Catania

La ricerca metrologica contribuisce a sviluppare treni sempre più ecologici (fonte: Inrim)

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato il bando per la progettazione  esecutiva e l’esecuzione dei lavori di attrezzaggio tecnologico con la tecnologia Ertms  sulla tratta Lercara Diramazione-Catenanuova, lungo la linea Palermo-Catania. L’Ertms è il più evoluto sistema di gestione e controllo della circolazione dei treni. L’intervento è previsto sia sulla linea convenzionale, sia su quella nuova in fase  di realizzazione. La gara ha un valore di oltre 72 milioni di euro, da coprire in parte con fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Scelto dall’Unione Europea come standard unico per la supervisione e il controllo del  distanziamento dei treni, l’Ertms è un sistema di segnalamento digitale in grado  migliorare le prestazioni aumentando l’affidabilità, permettere il passaggio di un numero  maggiore di treni sulle line e contribuire così a una maggiore puntualità. Fornisce al macchinista tutte le informazioni necessarie per una guida strumentale. È stato progettato allo scopo di sostituire i molteplici, e tra loro incompatibili, sistemi di circolazione e sicurezza delle varie Ferrovie Europee, con l'obiettivo di garantire l'operatività dei treni soprattutto sulle nuove reti ferroviarie ad alta velocità. Inoltre, attraverso  le informazioni scambiate in modo continuo via radio fra il sottosistema di terra e di bordo  è possibile seguire, istante per istante, la marcia del treno fornendo al macchinista  preventivamente tutte le indicazioni necessarie alla guida, con l’attivazione della frenatura  d’emergenza nel caso in cui non siano rispettati tutti i parametri o la velocità del treno  superi quella consentita. Il bando, precisa Rfi in una nota, rappresenta un importante tassello nella strategia per accelerare  l’implementazione di questa tecnologia su tutta la propria rete entro il 2036.

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