All'Amat arrivano altri cento autisti. La giunta aveva autorizzato lo scorrimento della graduatoria e l'azienda ha provveduto a convocare gli idonei dalla prossima settimana presentando la documentazione necessaria per l'immissione in servizio. Una procedura che coincide con l'era di Domenico Caminiti, appena assurto alla carica direttore generale. Sessantaquattro anni, ingegnere meccanico, un uomo-azienda che lavora da 31 anni in via Roccazzo in cui ha ricoperto quasi tutti i settori-cardine dell'azienda di trasporto urbano. Sullo scorrimento della graduatoria dice: «Sarà una bella iniezione di personale - dice - che consentirà all'azienda di recuperare efficienza nel servizio su gomma». Mentre, intanto, 40 aspiranti autisti sono stati riammessi dal Tar e per loro è stato fissato il calendario delle prove fissato per il 7 e l'8 novembre. In questo momento la società si trova in una situazione rassicurante dal punto di vista finanziario avendo chiuso il bilancio con 6 milioni di attivo nel 2021. Risultato, però, reso possibile , fra l'altro, penalizzando fortemente il servizio alla città. Un servizio di Giancarlo Macaluso nell'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi