Prenderà il via nel pomeriggio di domani, 17 ottobre, a Palermo, la tre giorni della Cisl Scuola nazionale con la partecipazione della leader Ivana Barbacci e di esponenti sindacali che arriveranno da ogni parte d’Italia. L’assemblea avrà al centro il tema del "superamento di disparità e disuguaglianze" e si terrà nel teatro Al Massimo, in piazza Verdi. "Una scuola che unisce", lo slogan che farà da filo conduttore del dibattito, che verterà su argomenti sotto i riflettori: dalla trattativa per il rinnovo del contratto all’attesa per la formazione del nuovo governo alla questione dell’autonomia differenziata. I lavori inizieranno alle 15,30 e si concluderanno nella giornata di mercoledì 19. In apertura è previsto il saluto di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, di Giuseppe Pierro, direttore dell’Ufficio Scolastico regionale, e del segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio. "Ridurre i divari territoriali è uno degli obiettivi indicati nella missione 4 Istruzione e ricerca del Pnrr, divari che non sono solo tra Nord e Sud, ma che vedono comunque nel mezzogiorno una delle aree su cui intervenire con priorità, per la scuola e non solo. Da qui la scelta di tenere a Palermo la nostra assemblea nazionale, nella quale il tema del superamento di disparità e disuguaglianze si inquadra in una riflessione che va oltre il perimetro delle azioni previste nel Pnrr, focalizzato sulla scuola secondaria", sottolinea la segretaria generale della Cisl Scuola, Ivana Barbacci.