“Con la pubblicazione della gara per il servizio di raccolta e spazzamento nei 19 Comuni ricadenti nella SRR Palermo Ovest si conclude positivamente un percorso durato oltre 10 anni e che vede finalmente l’applicazione della L. r. 9/2010 nella provincia di Palermo”, dichiarano il segretario generale della Fp Cgil Giovanni Cammuca e Andrea Gattuso, responsabile igiene ambientale Fp Cgil Palermo.
La gara, divisa in 5 lotti del valore per l’intera durata dell’appalto (7 anni) di oltre 84 milioni di euro, vede coinvolti 238 lavoratori tra operatori ecologici e autisti.
“L’assegnazione della gara settennale - proseguono Cammuca e Gattuso - dovrebbe finalmente ridare serenità ai lavoratori del servizio di igiene ambientale dei 13 Comuni dell’ex Ato Palermo 2 (Monreale, Bisacquino, Campofiorito, Camporeale, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Palazzo Adriano, Piana degli Albanesi, Prizzi, Roccamena, Santa Cristina Gela) dopo lunghi anni caratterizzati dal susseguirsi di “gare ponte” di breve durata, continui cambi di ditte, che spesso non hanno garantito ai lavoratori i diritti previsti dal contratto collettivo nazionale, con ritardi sul pagamento degli stipendi, mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale e tanti altri problemi”.
La Fp Cgil Palermo vigilerà su tutte le procedure che porteranno all’affidamento del servizio e soprattutto sul mantenimento dei livelli occupazionali e dei diritti conquistati dai lavoratori (livelli di inquadramento, orario di lavoro, etc).
La gara permetterà inoltre il ritorno in servizio di almeno una parte del personale amministrativo impiegato presso l’ex Ato Palermo 2 e la ricollocazione degli amministrativi del Coinres, ma su questi aspetti purtroppo ancora non abbiamo ancora certezze.
Nei prossimi giorni la Fp-Cgil organizzerà assemblee informative in tutti i comuni coinvolti, la prima è fissata il 25 maggio a Bisacquino con i lavoratori del lotto 5.
Molti dei 19 comuni interessati facevano parte dell’Ato Palermo 2 fallito nel dicembre 2014, Ato che aveva licenziato tutti i lavoratori, circa 270, ricadenti nei diversi Comuni.
Poi la svolta, su forte pressione della Fp Cgil Palermo, rappresentata da Valerio Lombardo, a partire dal 2019 quando, a seguito di manifestazioni, sit-in e esposti alla Corte dei conti, nel gennaio 2020 l’Assessorato Energia della Regione Sicilia commissaria la SRR Palermo ovest indicando Matteo Amabile quale Commissario Straordinario e cominciando la prime assunzione di 4 tecnici con il compito di redigere il progetto che portasse al bando di gara.
L’affidamento nei 6 comuni ex Ato Palermo 4 (Misilmeri, Marineo, Bolognetta, Roccapalumba, Godrano, Vicari) appartenenti ai lotti 2 e 3 della gara sancirà invece la definitiva archiviazione del Coinres e quindi la definitiva chiusura del sistema degli Ato nella provincia di Palermo.
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