Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A Palermo il sit-in degli ex dipendenti di Grande Migliore: "Vertenza ora nelle mani del sindaco"

Ad accendere i riflettori sulla vertenza è nuovamente la Cisl: "Sono passati più di 7 mesi da quando il Consiglio Comunale ha deciso di rivedere le determinazioni dela convenzione ad oggi, nulla sembra muoversi"

Sit-in stamane per i lavoratori Ex Grande Migliore che si sono ritrovati negli spazi davanti alla prefettura di Palermo. Dopo la manifestazione, organizzata dalla Fisascat Cisl, sono stati ricevuti dal viceprefetto aggiunto di Palermo, Pietro Barbera.

"Grande soddisfazione per l'incontro di oggi - commenta Mimma Calabrò, alla guida della Fisascat Cisl Palermo Trapani - Abbiamo apprezzato l'impegno profuso dalla prefettura che ci ha comunicato di essersi già attivata, a seguito della nostra richiesta, per sollecitare l'intervento dell'amministrazione comunale. La vertenza è adesso tutta nelle mani del sindaco Leoluca Orlando e del Consiglio Comunale".

La sindacalista ha dunque lanciato un appello per inserire il tema alla prima seduta. "Non bisogna più perder tempo perché aumentano sempre più gli interessi passivi vantati dagli istituti bancari creditori riducendo, di conseguenza, le somme derivate dalla vendita che dovrebbero soddisfare le richieste degli ex dipendenti i quali rivendicano ancora migliaia e migliaia di euro di stipendi e altri istituti contrattuali non corrisposti".

La vertenza riguarda 269 lavoratori che temono di veder naufragare sempre più la speranza di recuperare quanto loro dovuto. "Come si può lasciare in uno stato di simile abbandono una struttura di questo tipo - continua Mimma Calabrò -, altamente appetibile anche per imprenditori di livello internazionale data la sua ubicazione strategica?".

Caricamento commenti

Commenta la notizia