La Rap di Palermo è in crisi e fatica a mantenere pulita la città, con il Comune che addirittura chiede al governo (come anticipato dal Giornale di Sicilia) di inserire la riscossione della Tari nella bolletta elettrica per racimolare risorse che non ha, ma per operai e impiegati e anche personale amministrativo arrivano i bonus, grazie ad un'intesa aziendale. C’è chi riuscirà a portare a casa anche mille euro in più al mese, come riporta Giancarlo Macaluso in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, con una forbice che arriva sino al gradino più basso di 152 euro per gli addetti alla guardianìa. Ma ci sono anche bonus di circa 498 euro e di 900 euro. Secondo le intese raggiunte, ci sono degli scopi che vanno centrati, mese dopo mese, altrimenti i bonus non scattano. Ad esempio, trattare una media di 850 tonnellate al giorno, pulizia delle stradelle e dei piazzali, limitazione delle eccedenze del sopravaglio, trattamento di 60 tonnellate al giorno di media di rifiuto organico miscelato con sfalci e potature triturati. Il risultato raggiunto è sottoposto al vaglio dell’area dirigenziale, che lo deve certificare e si tiene conto anche delle giornate di assenza dal lavoro. L'articolo completo nell'edizione del Giornale di Sicilia in edicola