“Lanciamo un appello accorato a tutti i soggetti interessati alla vertenza Rinascente. Serve un ultimo sforzo da ogni parte per poter arrivare a un'intesa. Un accordo è possibile, ognuno faccia un ulteriore passo avanti per salvare i lavoratori e un pezzo di economia della città di Palermo”. Lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, alla vigilia dell’incontro a Roma che si terrà venerdì e che potrebbe rivelarsi decisivo nel futuro dell’azienda.
“Da Rinascente ci aspettiamo un rilancio che possa dare forza alla trattativa aperta al tavolo ministeriale e che esprima la chiara volontà di rimanere a Palermo, dimostrando di voler raggiungere l’obiettivo con la dovuta pervicacia e fermezza. La posizione assunta da Fabbrica Immobiliare da tutti viene registrata come una precisa volontà di non voler concludere con La Rinascente nessun tipo di accordo, a prescindere dalla proposta fatta. Comprendiamo che all'interno di una trattativa le frizioni sono il frutto della normale dinamica e dialettica tra soggetti con divergenti interessi ma riteniamo che Fabbrica ed Inarcassa stiano andando oltre. È bene ribadire che senza licenza la struttura resterà un luogo vuoto e destinato al degrado in via Roma. Fabbrica Immobiliare non ha alcuna giustificazione avendo dichiarato di non avere nessun altro imprenditore interessato all'immobile, ciò determinerebbe per Inarcassa una perdita secca sia nel conto economico che nello stato patrimoniale. Invochiamo ancora una volta il senso di responsabilità di tutti per trovare in queste ore una soluzione e in assenza di una soluzione chiediamo al Ministero di vigilare convinti che dietro questo atteggiamento della proprietà si celino altri interessi che potrebbero fortemente danneggiare i lavoratori".
Caricamento commenti
Commenta la notizia