Corsa all'acquisto nei negozi di bici riaperti, i commercianti palermitani: "Boom di vendite nel primo giorno"
La bicicletta per spostarsi in città e per agevolare il distanziamento sociale durante l’emergenza coronavirus. Da ieri sono ripartite tutte le attività che si occupano della vendita di biciclette e il bilancio del primo giorno ha soddisfatto i commercianti palermitani. Rosario Chifari di Areabici spiega: “Innanzitutto abbiamo completato subito l’operazione di sanificazione del negozio. Rispettiamo, ovviamente come da dovere, il regolamento che riguarda le misure anticontagio. I clienti entrano uno per volta dopo aver pulito le mani con il gel disinfettante, messo a disposizione da noi, ed infine seguono un percorso apposito che abbiamo creato con strisce adesive. Siamo molto contenti per l'avvio, abbiamo registrato subito una grande affluenza di clienti”. Si riparte con ottimismo anche da Daricello Bici: “Prima della riapertura a 360 gradi lavoravamo solo per le riparazioni e solo mezza giornata – spiega Giulia Daricello -. Adesso apriremo tutto il giorno perché abbiamo veramente tante richieste da parte della clientela. All’interno della nostra attività si entra tre per volta, tutto il personale indossa le mascherine, mentre per i clienti non è obbligatoria indossarla perché il nostro è un locale molto grande e le persone stanno molto attente. Anche noi stiamo provvedendo a distinguere l’entrata dall’uscita”. Felice anche Antonella Pacucci di Scibona Bici: “C’è stata una grande affluenza alla riapertura, la bicicletta è un ottimo modo per spostarsi in questo periodo e non solo per chi la possiede già. Ci siamo organizzati per non fare entrare quasi nessuno al negozio, installando un pannello in plexiglass all’entrata, ma per chi deve proprio entrare prima deve igienizzare le mani. Un ringraziamento, nonché un complimento particolare va alla clientela che rispetta meticolosamente le regole ed è molto rispettosa”.