Lidl apre un punto vendita a Carini, in provincia di Palermo, e si prepara a nuove assunzioni. A breve, infatti, verranno aperte posizioni solo sul sito dell'azienda che per l'inaugurazione della nuova struttura sarà chiamata a potenziare l'organico. Sul progetto intervengono i sindacati chiedendo che “lo sviluppo di Lidl tenga conto del tessuto sociale del territorio e delle istanze dei dipendenti”. Questa la richiesta avanzata dalla Uiltucs Sicilia e dagli altri sindacati nell’incontro di ieri con l’azienda Lidl. L’incontro è stato organizzato come da delibera comunale di Carini dell’agosto 2017 per garantire "il miglioramento delle condizioni di vita sotto l’aspetto occupazionale locale e il reimpiego dei lavoratori provenienti dalle aziende locali in crisi". Dalla Uiltucs “un plauso all’azienda che ci risulta essere la prima che sta investendo a Carini e che ha deciso di incontrare i sindacati come da indicazioni contenute nella delibera, a differenza di altre imprese che non l’hanno fatto”. Il sindacato guidato in Sicilia da Marianna Flauto ritiene che sia "fondamentale tenere conto delle aspettative dei lavoratori in concomitanza con gli investimenti dell'azienda e con la possibilità di vedersi migliorare le proprie condizioni lavorative attraverso il consolidamento delle ore di part-time, le richieste di trasferimento e valutando eventuali stabilizzazioni di collaboratori a tempo determinato”. La Uiltucs e le altre sigle hanno chiesto come l’azienda intenda dare seguito alle indicazioni contenute nella delibera e se sia possibile garantire ai candidati provenienti dal territorio una corsia preferenziale. L’azienda ha risposto spiegando che “le candidature possono avvenire solo on line e i cv vengono successivamente analizzati esclusivamente in termini qualitativi, non è possibile - ha detto l’azienda – gestire i curricula dei candidati provenienti dal territorio in modo separato o preferenziale”. L’azienda ha però dato la propria disponibilità ai sindacati ad avvisarli "al momento dell’apertura di posizioni lavorative per presentare i curricula on line”. L’azienda ha accolto la richiesta dei sindacati di organizzare periodicamente incontri per condividere i futuri piani di investimento.