Blutec e il futuro dell'ex Fiat di Termini, il ministero: per la ripresa produttiva si ripartirà da zero
Il piano di ripresa produttiva dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese dovrà "ripartire da zero". L'indicazione è venuta dal vice capo di gabinetto del ministero dello Sviluppo economico, Giorgio Sorial, nel corso di un incontro al Comune di Termini Imerese al quale hanno partecipato il commissario straordinario Girolamo Di Fazio, rappresentanti del Mise e di Invitalia, undici tra sindaci e amministratori del comprensorio, i deputati nazionali Loredana Russo e Antonella Campagna e regionale Luigi Sunseri del M5s. L'incontro è stato convocato per fare il punto sullo stato di attuazione del progetto alla luce delle vicende giudiziarie in cui sono coinvolti i vertici di Blutec, indagati per malversazione: avrebbero utilizzato per altri scopi una parte dei finanziamenti ricevuti per fare ripartire la produzione. Nei giorni scorsi è stata prorogata di altri sei mesi, fino al 31 dicembre, la cassa integrazione per quasi 700 lavoratori. Ma sul futuro restano ombre tanto che al Mise si pensa di trovare nuove soluzioni. Una task force rivedrà l'accordo di programma quadro tra tutti i partner istituzionali "partendo da zero". Invitalia ha dato la disponibilità per nuovi incentivi finanziari. Entro il mese di luglio si terrà un incontro definito operativo. (ANSA)