Subito un incontro con l’assessorato regionale alla Salute per sbloccare la vertenza dei precari dell’Asp di Palermo. È la richiesta inviata dalla Fials-Confsal che ribadisce la possibilità di applicare subito la Legge Madia per stabilizzare tutti i contrattisti dell’azienda sanitaria provinciale. Il sindacato guidato a Palermo da Enzo Munafò e Giuseppe Forte spiega che “se la richiesta non avrà riscontro, si vedrà costretta a promuovere tutte le azioni utili, previste dal contratto e dalla normativa vigenti, comprese le giornate di sciopero momentaneamente sospese”. La Fials-Confsal ribadisce che i 650 contrattisti sono fondamentali per il buon andamento degli uffici. “Non a caso – spiega il sindacato – molti dirigenti hanno avuto perplessità nell'inviare al personale una nota dei vertici dell’Asp che invita a non far svolgere ai precari mansioni diverse, probabilmente per timore che si possano bloccare le attività”. Il sindacato autonomo, nella nota inviata all'assessorato, ricorda le dichiarazioni positive degli ultimi incontri con l'Asp che lasciavano trasparire la volontà di portare a termine il percorso di stabilizzazione di tutto il personale contrattista allocandolo anche presso altre Aziende sanitarie della provincia di Palermo. “Quanto dichiarato – spiegano i sindacalisti – avevano convinto la Fials a sospendere, momentaneamente, le azioni di sciopero in programma nei giorni del 16 e 17 aprile, anche al fine di evitare disagi all’utenza così come era accaduto nell’astensione lavorativa di giorno 2 aprile”. Nel frattempo è stata approvata la legge regionale che a livello normativo rende ancora più agevole la stabilizzazione. Anche la manager dell’Asp, Daniela Faraoni, si era impegnata, ai fini dell’applicazione della legge di stabilità nazionale, ad inviare apposita nota all’assessorato regionale della Salute per valutare l’opportunità di sospendere eventuali procedure concorsuali indette da altre Aziende sanitarie della provincia di Palermo, ai fini della stabilizzazione dei contrattisti dell’Asp di Palermo. Nei giorni scorsi la Fials ha impugnato la delibera che ha modificato il piano triennale del fabbisogno escludendo di fatto la necessità di fare ricorso ai precari. “Considerato che l’assessorato della Salute ad oggi non ha ancora provveduto ad emanare apposita circolare che integri quelle precedentemente emesse in applicazione della legge Madia – spiega la Fials – chiediamo un incontro urgente per aprire un confronto costruttivo con tutti i sindacati per avviare la trasformazione dei posti da tempo determinato a tempo indeterminato di tutti i lavoratori contrattisti dell’Asp di Palermo”.