Approvato, ieri sera, dal consiglio comunale di Palermo con 30 voti a favore e 1 astenuto, il regolamento unico dei mercati generali. Il provvedimento, atteso da sei anni, mette ordine ai mercati assicurando regole certe e maggiori controlli. Era fermo all'ordine del giorno dal lontano 2013 e per questa ragione era stato costituito un gruppo di lavoro formato dal presidente della commissione consiliare attività produttive Ottavio Zacco, dal vice presidente del consiglio comunale Giulio Tantillo e dai rappresentanti dei gruppi in consiglio per adeguare il testo e renderlo più efficace e al passo coi tempi.
Da mesi le associazioni di categoria avevano incalzato Sala delle lapidi affinché si potesse sbloccare il regolamento. Uno dei punti fermi è che la gestione continuerà ad essere appannaggio del Comune, mentre il testo precedente lasciava aperte le porte ai privati.
La gestione operativa sarà curata dal direttore, che coinciderà con il dirigente del Suap, e da due vicedirettori. Le concessioni saranno fatte sulla base di un avviso pubblico ed avranno durata settennale.
Elemento importante del nuovo Regolamento è il ruolo che questo affida alle aziende partecipate del Comune che si occuperanno, secondo le proprie competenze, di alcuni servizi essenziali quali l'informatizzazione ed il wifi (affidati a Sispi), la pulizia (Reset), l'illuminazione (Amg) e i parcheggi (Amat). Il controllo dell'accesso alle aree mercatali sarà svolto dalla polizia municipale.
Unici servizi che saranno resi da privati saranno quelli che non possono essere materialmente garantiti dalle partecipate; i fornitori saranno individuati mediante bandi pubblici. Anche le attività di facchinaggio saranno regolamentate e potranno essere svolte solo singoli o cooperative con adeguata posizione assicurativa ed in regola con le normative vigenti in materia sanitaria.
Attraverso un bando pubblico sarà affidato il servizio bar e ristoro, il rifornimento ghiaccio ai concessionari e tutti gli altri servizi che non possono essere assicurati dalle partecipate. Previste novità anche sul fronte delle sanzioni: sono state introdotte multe per coloro che non rispetteranno le regole. A vigilare sarà la polizia municipale che sarà presente nei mercati a rotazione. Infine, cambiano le regole anche per il servizio di facchinaggio: si potrà lavorare sia in modo individuale ma anche in cooperativa, purché si abbia una posizione assicurativa aperta e si abbia la certificazione Hccp.
«Possiamo finalmente dire che abbiamo approvato un ottimo regolamento grazie al contributo di tutte le forze politiche e nell’interesse della città. Un regolamento snello, che stabilisce regole certe, che non lascia spazio a libere interpretazioni e garantisce il normale svolgimento del lavoro dei concessionari, sotto il controllo dell’amministrazione comunale a garanzia dei cittadini, utenti finali. Un regolamento che elimina ogni possibilità di una gestione dei mercati da parte di privati, ma che non preclude la nascita di un nuovo sistema di mercato generale con un’eventuale compartecipazione della Regione e di soggetti privati». Così il presidente della commissione attività produttive Ottavio Zacco commenta l’approvazione del nuovo regolamento unico dei mercati generali da parte del consiglio comunale di Palermo.
"Come avevamo assicurato - commenta il sindaco Leoluca Orlando -, una volta completata l'opera importante di sistemazione dei conti del Comune con il consolidato, che ha dato garanzie e certezze sul quadro complessivo dell'Amministrazione e delle sue partecipate, adesso il Consiglio comunale è passato ad occuparsi di provvedimenti importanti che avranno una grande ricaduta sul tessuto economico e sui servizi per la città. Lo spirito di grande collaborazione e sinergia superpartes che ha animato il lavoro su questo regolamento è quello che auspichiamo, nel rispetto dei ruoli di maggioranza ed opposizione, perché anche su altri provvedimenti si possa procedere in tempi brevi. Si tratta di provvedimenti indispensabili non solo per dare regole certe ma anche per stimolare un circuito positivo di nuova economia ed occupazione in città".
L'assessore Piampiano ha sottolineato che "buona parte del lavoro che ha portato all'approvazione di questo regolamento è stata fatta dal Consiglio comunale in un grande spirito di collaborazione che ha visto superare posizioni di parte. E' un metodo di lavoro importante che ci auguriamo possa proseguire anche per dare risposte concrete alle categorie produttive ed agli imprenditori che investono ed operano a Palermo e che giustamente hanno sottolineato l'urgenza di dare strumenti moderni e adeguati all'impresa in città".
"È uno strumento che garantirà più trasparenza e chiarezza nelle procedure - spiega Toni Sala, capo gruppo di Palermo 2020 - a vantaggio degli operatori dell’ittico e dell’ortofrutticolo ma soprattutto della città e dei comuni limitrofi. Una risposta del Comune ai problemi ormai atavici dei mercati, ora toccherà garantire una maggiore presenza della polizia municipale e completare i lavori già iniziati per la messa a norma delle strutture, ma anche proseguire sulla strada che porta al nuovo polo che riunirà l’ortofrutticolo e il florovivaistico e che dovrebbe sorgere a Bonagia".
"L'approvazione del regolamento unico dei mercati generali - dicono Igor Gelarda ed Elio Ficarra della Lega - è un passo in avanti importante per rendere Palermo una città veramente europea. Il lavoro fatto dalla commissione è stato determinante per l’approvazione del provvedimento. Fatti concreti e non chiacchiere, come quelle che invece siamo abituati a sentire dal sindaco Orlando, che aiuteranno gli operatori a lavorare più serenamente e l’amministrazione comunale ad avere la facoltà di controllare in modo più agevole i mercati".
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