Palermo, il Bar Alba non chiuderà. L'amministratore: "Siamo un'icona positiva della nostra città"
Lo scorso 5 novembre era arrivata la decisione di chiudere il Bar Alba ed era stata annunciata la chiusura per il 7 gennaio 2019. Ma oggi arriva il dietrofront da parte dell'amministratore unico della Soc. APR srl, Salvatore Padiglione.
Su Facebook in un lungo post si legge: "Sono trascorsi circa sei mesi dalla misura degli arresti domiciliari adottata nei confronti di mio suocero, Giuseppe Caronia, proprietario, con la nostra famiglia, del Bar Alba e ex presidente del cda, dalla procura di Palermo e prontamente revocata dopo 16 giorni dalla sezione per il riesame del medesimo Tribunale. Quando preoccupati gli abbiamo chiesto con molta insistenza cosa lo rendeva cosi palesemente provato, ci ha risposto che questa sua brutta e immeritata esperienza, così come avviene quando si subisce un lutto, è stata caratterizzata da un corredo di emozioni molto vasto: dalla disperazione, ma anche dalla rabbia, da un senso di irrealtà, di sorpresa e di impotenza che fa rimanere attoniti e a lungo completamente incapaci di fare qualsiasi cosa, increduli e in balia del dolore e della rabbia. Ed è stato questa una delle diverse, forse la principale, ragione che ci ha convinti che l’unico modo per ritrovare un po’ di serenità era quello di reagire e abbiamo deciso, come annunciato il 5 novembre scorso, di cessare l’attività e di seppellire per sempre il Bar Alba, poiché fonte continua dei tanti nostri immeritati guai. Dal giorno dell’annuncio della chiusura non ne è passato uno senza che tantissime persone non ci abbiano espresso la loro solidarietà e la loro richiesta di un nostro ripensamento su quella amara decisione".
Salvatore Padiglione ringrazia i dipendenti, gli amici vecchi e nuovi, i clienti e tutte le persone che li hanno incoraggiati a non gettare la spugna.
La decisione di non chiudere l'attività è legata al fatto che molte persone avrebbero perso il lavoro. "Il Bar Alba non è stato e non è solamente un locale per prendere un caffè, un gelato, consumare un’ottima cena o deliziarsi con le nostre mitiche e insuperabili arancine o gustare le tantissime prelibatezze da noi prodotte, il Bar Alba è stato anche, ed oggi lo è forse ancora più, un punto di incontro senza bisogno di darsi un appuntamento, una icona positiva della nostra città, che credo nessuno abbia il diritto di rimuovere perché appartiene a tutti noi palermitani. Il Bar Alba possiede una sua insostituibile identità ed ha una sua esclusiva storia: quella di un locale che, per vocazione è stato e sempre sarà, un punto di incontro per giovani e persone meno giovani, frequentato da una clientela di ogni ceto sociale, sempre cortese e rispettosa, catalizzatore di intelligenze, di forti amicizie, di storie d’amore, di incontri romantici, politici e culturali, luogo di riflessioni e che col passar del tempo ha visto una vera metamorfosi degli scenari: da quello sociale, culturale e politico a quello economico particolarmente significativo, ma ha cercato di adattarsi a questi cambiamenti, riuscendo sempre a coniugare la tradizione con l’innovazione e ha sempre mantenuto il primato della qualità dei suoi prodotti in ogni settore della sua molto ampia produzione e a curare l’eleganza e la quasi maniacale pulizia dei suoi locali".