Assegnate seimila borse di studio agli studenti universitari che hanno partecipato al bando di concorso per l’anno accademico 2017/2018. Numeri in crescita, così come rende noto l'Ersu. Nell’anno accademico 2016/17 ne erano state assegnate 3.535 e ancor meno nel 2015/2016 quando furono 3.174. "Quest’anno siamo riusciti a raddoppiare le risorse per finanziare le borse di studio a disposizione degli studenti, venendo così incontro all’accresciuta richiesta da parte degli stessi", ha dichiarato l'assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Roberto Lagalla. "È quindi evidente l’impegno del governo Musumeci nel farsi garante del diritto allo studio di tanti giovani siciliani, che da troppo tempo ne reclamano il rispetto. Su questo si continua a lavorare, attivando risorse e strumenti capaci di garantire pari opportunità nell’accesso alla conoscenza e ai servizi. In particolare - ha annunciato -, a breve sarà discussa in Assemblea la legge sul diritto allo studio, già deliberata dal governo e ora in attesa dell’auspicabile approvazione parlamentare, che darà finalmente alla Sicilia uno strumento normativo capace di sostenere l’intero percorso educativo dei giovani studenti siciliani". "Il risultato ottenuto per l’anno accademico che si avvia alla conclusione - sottolinea il commissario straordinario Ersu, Giuseppe Amodei - conferma il ruolo delle istituzioni regionali preposte alla garanzia del diritto allo studio in Sicilia. Un risultato frutto soprattutto delle sinergie e della massima sintonia".