Far partire al più presto il taxi sharing: è la richiesta che Confesercenti Palermo e Uritaxi fanno al Comune di Palermo perché “il servizio taxi rappresenta il biglietto da visita di una città turistica come Palermo". I rappresentanti dei commercianti e dei tassisti chiedono, inoltre, di "rivedere l’uso delle corsie preferenziali e creare parcheggi all’interno della Ztl”. Le proposte sono state presentate al Comune nel corso di un incontro al quale hanno partecipato il presidente di Confesercenti Palermo, Mario Attinasi, e il sindacato che raccoglie duecento tassisti in città, rappresentato da Gaetano Calista, Giuseppe Calafiore, Pietro Messina, Francesco Calista, Orazio Marra, Francesco Cangelosi e Davide Rosolino Rosato. “Chiederemo a strettissimo giro un incontro al vicesindaco Sergio Marino – dicono Attinasi e i rappresentanti di Uritaxi - perché bisogna sostenere un settore che aiuta i turisti e può offrire spostamenti rapidi ed economici anche ai palermitani. È necessario sbloccare il taxi sharing, visti gli ottimi risultati del servizio già attivo con l’aeroporto, ma anche ripensare l’uso delle corsie preferenziali e creare all’interno della Zona a traffico limitato dei parcheggi ad hoc per i taxi. Misure necessarie anche per l’abbattimento dello smog e la diminuzione delle auto in centro”.