PALERMO. In sciopero da domani al 9 gennaio i lavoratori di Almaviva Contact delle sedi di Palermo e Rende per protesta contro i trasferimenti dalla Sicilia alla Calabria di una sessantina di operatori.
Lo rende noto la Fistel Cisl. Oggi sono scattati i trasferimenti da Palermo per una prima tranche di lavoratori; la seconda è prevista il 9 gennaio. Intanto oggi nuovo sit-in di protesta dei lavoratori Almaviva di Palermo davanti alla prefettura contro il trasferimento di 62 dipendenti a Rende. Venti di loro già da oggi dovrebbero lasciare la Sicilia, ma lo sciopero nazionale ha bloccato la procedura.
“Chiediamo al prefetto Antonella De Miro, che solleciti il viceministro Bellanova a far in modo che l’accordo, che era stato preso al Mise, venga rispettato – spiega Emiliano Cammarata delle Rsu Almaviva della Slc Cgil -. Exprivia si era impegnata a prendere un totale di 297 lavoratori provenienti dalla commessa Enel: 14 lavoratori full time, 79 part time a sei ore e 204 a quattro ore. Ma da questo accordo sono rimaste fuori 62 persone che saranno costrette a traslocare a Rende. Noi chiediamo che i trasferimenti vengano immediatamente bloccati e che Exprivia mantenga gli accordi promessi”.
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