PALERMO. Spaccatura all'interno del gruppo dei lavoratori Almaviva di Palermo. In particolare non tutti i 297 operatori legati alla commessa Enel hanno preso la decisione di firmare il contratto con il nuovo committente Exprivia. I sindacati, per ricucire le divisioni, hanno richiesto la convocazione di un tavolo sindacale al Mise a Roma con tutte le parti che dovrebbe essere fissato il 20 dicembre. Una ventina di persone avrebbero deciso di non assoggettarsi alla minaccia del trasferimento in Calabria a Rende in modo tale da fare opposizione ad oltranza ad Almaviva, rischiando il trasferimento a Rende, per poi continuare con un'ulteriore vertenza. Mentre la gran parte dei lavoratori legati alla commessa Enel, pur di rimanere a Palermo, hanno deciso di firmare il contratto con Exprivia, perdendo quasi tutti gli scatti d'anzianità e un parte dello stipendio. Il 16 dicembre sarà l'ultimo giorno di lavoro con Almaviva per gli operatori legati alla commessa Enel. Questi passeranno ufficialmente ad Exprivia firmando un nuovo un contratto il 19 dicembre.