PALERMO. L’Asp di Palermo investe 1.194.467,15 euro per rinnovare il parco tecnologico di ambulatori e Unità Operative di ginecologia e cardiologia. Aderendo ad una gara in convenzione CONSIP (la centrale degli acquisti della pubblica amministrazione italiana) sono stati acquistati 27 ecografi di ultima generazione. Tutte le attrezzature sono, già, state montate, collaudate ed a disposizione di operatori ed utenti di città e provincia. “L’Asp investe in nuove tecnologie per fornire una risposta sempre più qualificata alla domanda di salute degli utenti – ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Antonio Candela – tutti i punti nascita possono, già, contare suI nuovi ecografi. La dotazione maggiore è stata riservata ai Presidi della provincia, e cioè Corleone, Petralia Sottana, Termini Imerese e Partinico a conferma dell’importanza che questi Ospedali rivestono nella pianificazione aziendale. Vogliamo in tutti i modi andare incontro ad utenti già penalizzati dalla distanza dal capoluogo dove l’offerta sanitaria è ampia e variegata”. Quindici dei 27 ecografi, sono stati destinati alle strutture territoriali impegnate nel progetto di gestione integrata dello scompenso cardiaco, patologia che interessa il 2% della popolazione con una mortalità del 5% a 5 anni. “Il progetto – ha spiegato il manager dell’Asp – prevede che i pazienti ad alto rischio siano inviati direttamente, tramite lo Sportello del Paziente Cronico, agli ambulatori dedicati allo scompenso cardiaco senza seguire il tradizionale iter della prenotazione attraverso il CUP. L’obiettivo è di assicurazione tempestività, ma anche un efficiente ed efficace intervento”.