PALERMO. Le condizioni economico-finanziarie dell'azienda, i disservizi con la riduzione dei mezzi in strada dopo l'entrata in vigore del nuovo orario estivo e i continui guasti, l'attesa stabilizzazione dei 78 ausiliari part-time, ormai da undici anni. Sono solo alcuni dei motivi per i quali i sindacati di Amat, Fit Cisl, Filt Cgil, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Orsa Trasporti, hanno proclamato lo stato di agitazione dei dipendenti dell'azienda trasporti di Palermo.
«Da tempo - spiegano Mimmo Perrone e Salvatore Girgenti Fit Cisl, Franco Mineo Filt-Cgil, Giuseppe Governale Uiltrasporti, Emanuele Giannilivigni Faisa-Cisal e Giuseppe Taormina Orsa-Trasporti - esprimiamo le nostre preoccupazioni sul futuro dell'Amat, soprattutto in relazione allo stato di salute generale dell'azienda, ma ancora una volta la stessa si sottrae al confronto sul piano industriale, sullo stato economico-finanziario, sul progetto di continuità programmazione e sviluppo».
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