PALERMO. L'Ircac provvederà a destinare le risorse finanziarie della legge 37/78 non utilizzate e disimpegnate dall'Assessorato alle Attività produttive alle cantine sociali per i piani di consolidamento e ristrutturazione delle esposizioni debitorie di natura agraria in applicazione dell'art. 48 della l.r.9/15. Per le cantine sociali e le cooperative agricole che hanno avanzato richiesta all'Ircac (in tutto attualmente si tratta di otto cooperative per un ammontare complessivo di 7 milioni di euro). ù La Regione ha confermato che le risorse disimpegnate andranno alle cantine sociali e non al Bilancio regionale come stabilito dall'art.61 della legge finanziaria del 2014 che imponeva all'istituto di destinare le somme disimpegnate -per un ammontare complessivo di 25 milioni- alla Regione per il pagamento dei forestali relativamente alla campagna 2014. A conferma di questa posizione l'Ircac, che ne aveva fatto esplicita richiesta, ha ricevuta una nota dell'Assessorato regionale all'Agricoltura. Il chiarimento a proposito della destinazione delle somme ( che concorre a rasserenare le imprese agricole richiedenti, pronte alla nuova campagna vitivinicola) è stato fatto stamane nel corso di una riunione che si è svolta all'Ircac.