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Termini Imerese, il Grand Hotel delle Terme chiude e licenzia

La struttura si fermerà un anno per ristrutturazione: procedura di mobilità per diciassette dipendenti, resterà solo il custode

PALEMO. Rischio licenziamento per diciassette impiegati della Solfin spa, la società che ha in gestione il Grand Hotel delle Terme. Per un anno la struttura ricettiva, di proprietà del Comune, chiuderà per via dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione. Un mese fa il municipio ha annunciato alla società la necessità di riavere immediatamente la completa disponibilità della struttura concessa in affitto, libera da persone, «al fine di poter pianificare al meglio l'organizzazione del cantiere e la gestione dei lavori».

Con l'Hotel chiuso, la Solfin, titolare della concessione delle acque termali e gestore della struttura per i prossimi venticinque anni, ha deciso di far scattare la procedura di licenziamento collettivo per 17 dei 18 impiegati, lasciando solo il custode, che continuerà a sorvegliare le Terme anche durante i lavori. Il progetto esecutivo del recupero delle Terme è di tutto rispetto. Un sogno inseguito da cinque anni dall'amministrazione guidata da Salvatore Burrafato, che è riuscito a inserire le opere nella linea di intervento del «Piano integrato di sviluppo territoriale Madonie-Termini» (Pist).

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