PALERMO. Chiude Pustorino, lo storico negozio di abbigliamento in via Maqueda. Da dopodomani comincerà la svendita al 50 per cento di tutta la merce, fino ad esaurimento delle scorte. Poi il negozio, dopo 130 anni, abbasserà definitivamente le saracinesche per cessazione dell’attività. Per l’unico dipendente sarà l’ultimo mese di lavoro. Si dissolve così un altro pezzo di storia commerciale della città, che è riuscito a resistere fino ai nostri giorni tra crisi economica e calo delle vendite. «Non possiamo più sopravvivere, le perdite sono notevoli - dice Gaetano Pizzo, uno dei proprietari del negozio - Da un lato c’è la crisi, che abbiamo fronteggiato con tutti i mezzi, dall’altro c’è la pedonalizzazione di via Maqueda e di altre piazze del centro storico, che da quando è attiva ci ha fatto perdere almeno il 30 per cento degli affari». Gaetano Pizzo e Vincenzo Scarlata, ex impiegati della Pustorino, hanno rilevato nel 1996 la storica insegna, prendendo in affitto i locali. Recentemente hanno rimodernato e restaurato il punto vendita, rimasto all’antico splendore per moltissimi anni, un involucro di storia e tradizione, quasi un monumento.