TERMINI IMERESE. Al via la procedura per il pagamento della cassa integrazione del mese di dicembre ai lavoratori ex Fiat di Termini Imerese e del suo indotto. La Regione infatti ha provveduto a sbloccare la situazione e già domani potrebbero essere messe in pagamento cassa integrazione e mobilità in deroga. «È importante lo sblocco della cassa di dicembre – dice il segretario della Fiom Sicilia, Roberto Mastrosimone -, frutto delle iniziative di protesta dei lavoratori. Adesso è fondamentale definire il finanziamento della cassa in deroga per il 2015, altrimenti il prossimo mese ci ritroveremo ad avere problemi con l'indotto che è in questa condizione, a differenza dei lavoratori Blutec, in cassa straordinaria. È importante anche riaprire la discussione con la Blutec per conoscere le prospettive industriali ed occupazionali». Nei giorni scorsi gli operai ex Fiat, indotto e servizi hanno protestato nella sede storica del Comune di Termini per ottenere questo pagamento, ma sono ancora tante le problematiche da affrontare. Infatti, se per gli operai ex Fiat e Magneti Marelli è stato siglato un accordo che prevede due anni di cassa integrazione a partire dal 31 dicembre 2014 e fino al 30 dicembre 2016, per gli addetti dell’indotto e dei servizi ad oggi ci sarebbe un accordo non ancora confermato ufficialmente, che prevede gli ammortizzatori sociali soltanto fino a maggio 2015. Intanto è stato comunicato che, nella seconda settimana di febbraio, i responsabili della Blutec saranno in visita nello stabilimento termitano e incontreranno i sindacati e tutte le parti interessate per approfondire il piano di rilancio del sito industriale. La newco del gruppo Metec–Stola, infatti, rilevando il ramo d'azienda, produrrà componenti per auto a fine 2015 e assorbirà gradualmente i lavoratori, ma solo ex Fiat e Magneti Marelli, con la previsione di impiegare a regime, nel 2018, 800 addetti su un totale di 1100.