Il 21 giugno 2025 alle ore 17 a Cefalù si terrà l'incontro sul tema “La Cattedrale di Cefalù nel tempo, itinerari di conoscenza. Il progetto di Ruggero II: da Mileto a Cefalù” a cura dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiali della Diocesi di Cefalù e dell'Archeoclub d'Italia – Sede di Cefalù.
L’incontro, che sarà ospitato nella Chiesa Auditorium Maria Santissima Annunziata – Aula del Sinodo, lungo Corso Ruggero, darà l’avvio a un ciclo di conferenze dedicate alla Basilica Cattedrale di Cefalù ideato dall’Ufficio diocesano in collaborazione con la sede locale dell'Archeoclub per approfondirne la storia.
Questo primo appuntamento prende il via proprio da Mileto, luogo di nascita di Ruggero II, e dall’Abbazia della Santissima Trinità che ha fornito a Ruggero un primo modello per l'edificazione della sua cattedrale.
“Siamo grati al sindaco di Mileto per la sua significativa presenza e alla sede Archeoclub di Vibo Valentia che ha collaborato alla realizzazione di questo importante evento culturale” ha dichiarato la dott.ssa Stefania Randazzo, presidente della sede di Cefalù dell'Archeoclub d'Italia e moderatrice del convegno.
"L’idea di promuovere una serie di approfonditi itinerari di conoscenza dedicati alla Basilica Cattedrale di Cefalù nasce dall’esperienza del convegno sull’Eredità Universale di Ruggero II, giunta ormai alla sua sesta edizione. Questo primo appuntamento è organizzato in coincidenza del decimo anniversario dell’inserimento della Cattedrale, avvenuto il 3 luglio 2015, nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO, come parte integrante dell’“Itinerario Arabo-Normanno di Palermo, Cefalù e Monreale” ha spiegato il dott. Valerio Di Vico, responsabile dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiali della Diocesi siciliana.
Dopo i saluti dei sindaci di Cefalù, Daniele Tumminello, e di Mileto Salvatore Giordano, interverranno Francesco Cuteri, Archeologo e Docente Accademia di Belle Arti di Catanzaro; Maria Maddalena Sica, Archeologa e Direttrice Museo Nazionale di Mileto (DRMN Calabria), Valerio Di Vico, Archeologo e Responsabile Ufficio Beni Culturali Ecclesiali della Diocesi di Cefalù; Salvatore Varzi, Cultore di storia locale; Domenico Messina, Delegato Vescovile per la Basilica Cattedrale e Docente di Liturgia Facoltà Teologica di Sicilia.
Le conclusioni saranno affidate al Vescovo di Cefalù, Mons. Giuseppe Marciante, che nel 2019 ha aperto per la prima volta al pubblico le Torri simbolo del Duomo e della Città di Cefalù e avviato le visite all'Itinerarium Pulchritudinis offrendo, oltre alla valorizzazione del patrimonio culturale, una possibilità concreta di lavoro per diversi giovani.
L'Itinerarium Pulchritudinis è un viaggio nella bellezza, che dalla costa tirrenica si spinge nell'entroterra madonita fino alla Valle del Torto. Un viaggio per conoscere, gustare e vivere un patrimonio culturale unico, ricco di fede, opere d'arte e secolari tradizioni popolari dove ancora natura e uomo convivono assieme. Un incontro con una comunità viva per favorire un turismo di qualità.