
Due serate all’insegna della musica e della solidarietà, con l’obiettivo di offrire un futuro ai bambini affetti dalle malattie rare: venerdì 20 giugno e sabato 21 Palermo accoglierà 'Gigi&Friends - Sicily for lifè, l’appuntamento che allo stadio Renzo Barbera vede protagonisti numerosi artisti italiani e il cui ricavato sarà destinato alla realizzazione di un poliambulatorio dedicato appunto alle malattie rare pediatriche; il concerto sarà poi trasmesso in differita televisiva martedì 24 giugno su Canale 5, con la regia di Roberto Cenci e la produzione di Friends Tv. L'evento, la cui presentazione si è svolta a bordo della nave da crociera Msc Magnifica al Palermo Cruise Terminal, è stato fortemente voluto dalla Fondazione Tommaso Dragotto e Gigi D’Alessio, che nei mesi scorsi avevano avviato il progetto per portare tanti volti noti dello spettacolo italiano al Renzo Barbera per il concerto: a salire sul palco tra venerdì e sabato saranno Elodie, Fiorella Mannoia, Geolier, Noemi, Sal Da Vinci, The Kolors, Clementino, Aldo, Elena D’Amario e Alessandro Siani.
«La mia attenzione alle malattie rare mi ha permesso di cercare gli strumenti per affrontarle e provare a offrirli alla Sicilia - sottolinea Tommaso Dragotto, - Con Gigi abbiamo subito pensato alla costruzione di un ospedale pediatrico attraverso un grande evento: lui condivide con me un grande amore per la vita e il futuro e venerdì canterà con passione per la città di Palermo, che ama quasi quanto Napoli. Sarà un evento bellissimo e chi canterà lo farà con grande passione pensando al risultato: è importante che le famiglie sappiano che c'è la possibilità di curare i loro figli al sud».
Per quanto riguarda invece il cronoprogramma del poliambulatorio, che sorgerà a Villa Belmonte, l’imprenditore evidenzia come "dopo tanti mesi di attesa abbiamo firmato il documento per la ristrutturazione del plesso e presto avremo un luogo che si occupa di malattie rare, cosa che in altri ospedali siciliani non avviene: la mia Fondazione ha messo 1,5 milioni di euro per il restauro e la ristrutturazione dell’ospedale, cui si affiancano fondi che arrivano da altre parti. Da Napoli in giù non ci sono ospedali che curano le malattie rare e in Italia ce ne sono in tutto tre: sarà un aiuto importante per chi ha bambini affetti da malattie rare. La diagnosi è difficile e può richiedere mesi, in più i farmaci per curare queste patologie sono pochi: l’ospedale sarà attivo entro aprile 2026, sono convinto che con la mia tenacia riusciremo a rispettare la tabella dei tempi; presto saprete anche il nome che abbiamo scelto».
Il ringraziamento di Gigi D’Alessio si rivolge in primis «a chi ha comprato il biglietto, perché sarà fondamentale per l’apertura del poliambulatorio: Dragotto ama davvero questo territorio, quello che sta facendo è splendido. Sarà uno spettacolo di tutto rispetto, con tanti amici che hanno accettato di partecipare: è un momento di festa che dura due giorni per dare qualcosa al popolo siciliano. Palermo mi ha sempre accolto a braccia aperte fin dai primi anni della mia carriera: questo concerto l’abbiamo voluto fortemente, per stare bene abbiamo bisogno di vedere le persone felici e speriamo che questi concerti possano portare tantissima felicità. Con questo poliambulatorio non ci sarà più bisogno di andare in altre regioni per curarsi».
Soddisfatta anche l’assessore regionale alla Salute Daniela Faraoni: "Vogliamo coniugare il lavoro già compiuto con un’iniziativa di beneficenza che mette insieme diversi elementi della nostra società, ovvero i bisogni della gente, l'imprenditoria, la musica, l’arte e le istituzioni, in un afflato che vuole dare speranza».
Caricamento commenti
Commenta la notizia