È una mostra per scelta: perché ognuno dei 44 fotoreporter invitati a inviare due scatti, deve averci pensato parecchio. E alla fine ha selezionato immagini che ha creduto uniche. Perché è ciò che un fotoreporter ama - e così anche un giornalista o un operatore -, produrre uno scatto destinato a rimanere nel tempo; che a distanza possa far dire: «Lui c’era». Con la fortuna di essere sul campo, nella posizione giusta, con l’obiettivo puntato, senza altri testimoni accanto. Senza farsi prendere dall’emozione, facendo spesso i conti con le lacrime: perché dall’altro lato c’è sempre l’uomo, insostituibile dall’intelligenza artificiale. Ecco perché la mostra «Sulla strada. Fotoreporter di Sicilia» è una cerniera cucita a punti grossi: insieme raccontano un’Italia che non sorride mai, ma che è un Bignami di fatti, impaginati ad arte da Franco Lannino. Che, conoscendo benissimo i colleghi, ha dato loro la possibilità di scegliere liberamente quali immagini esporre. Entro il 4 aprile nella sede dell’Assostampa di via Crispi (la mostra è in corso), bisogna portarci gli studenti. Ecco le immagini in bianco e nero delle macerie del Belice, il boss Bernardo Provenzano preso a legnate tra i poliziotti incappucciati, e Tommaso Buscetta nel 1974 al processo d’appello a Catanzaro; Paolo Borsellino mentre attende l’apertura della camera ardente per Giovanni Falcone, la famosa «borsa» scomparsa in via D’Amelio; i funerali di Libero Grassi, i tanti migranti morti in mare, le bare allineate, il primo viaggio di Papa Francesco a Lampedusa; Trump a Taormina per il G7 e tanti altri. Gli scatti sono di Davide Anastasi, Francesco Baiamonte, Dario Azzaro, Francesco Bellina, Maurizio Bozzo, Grazia Bucca, Enzo Brai, Daniele Buffa, Santi Caleca, Nicola Cardinale, Bebo Cammarata, Sandro Catanese, Maurizio D’Angelo, Enrico Di Giacomo, Luciano Del Castillo, Tony Gentile, Giuseppe Gerbasi, Dino Giglio, Fausto Giaccone, Carmelo Imbesi, Giovanni Isolino, Franco, Corrado e Giuseppe Lannino, José Luis Ledesma, Giosuè Maniaci, Alessio Mamo, Antonio Melita, Angelo Modesto, Luigi Nifosì, Michele Naccari, Pier Silvio Ongaro, Mike Palazzotto, Francesco Pedone, Antonio Parrinello, Igor Petyx, Tullio Puglia, Francesco Saya, Lillo Rizzo, Orietta Scardino, Fabio Sgroi, Paolo Titolo, Shobha, Fabrizio Villa.