Palermo, oltre mille visitatori al cimitero di Santa Maria di Gesù per l’apertura del mausoleo dei Florio
Chi ha portato un fascio di fiori di campo, chi le margherite, chi solo una rosa bianca per donna Franca: chi ha ascoltato con attenzione la storia dei Florio, chi si è perso tra le tombe monumentali, chi ha scattato selfie e foto al leo bibens a guardia della cappella. Una coda infinita, inattesa, paziente, ordinata e rispettosa, oltre 1200 persone hanno preso d’assalto domenica 22 dicembre il cimitero di Santa Maria di Gesù per rendere omaggio ai Florio e ascoltare il racconto della loro epopea dinanzi al mausoleo che accoglie le tombe. Per la prima volta il Comune, con Le Vie dei Tesori, ha reso possibile gettare uno sguardo all’interno dell’imponente cappella, che è una vera opera d’arte: sulle prime lapidi si leggono i nomi di Ignazio, Vincenzo e Franca Florio. Il percorso è stato curato da Alida Fragale, storica dell’arte, presidente dell’associazione Amici delle Vie dei Tesori e guida turistica, che ha costruito questa passeggiata corale con Mauro Costa della Biblioteca Sciascia, e il docente di Storia dell’arte dell’Università di Palermo Pierfrancesco Palazzotto; l’attrice Stefania Blandeburgo si è celata più volte sotto il nero mantello di un’antenata di Laura Lanza, baronessa di Carini, per raccontare le sue conversazioni con donna Franca Florio nell’Aldilà (il testo è dello scrittore Piero Longo). Un progetto che dichiara a chiare lettere che il cimitero di Santa Maria di Gesù ha tutte le potenzialità (e il fascino) per diventare un percorso turistico, e il grande successo di questo primo step lo conferma: è partito proprio con la firma del protocollo di intesa tra il Comune rappresentato dall’assessore al Turismo Alessandro Anello, la Fondazione Le Vie dei Tesori con il presidente Laura Anello, e i rappresentanti delle tre associazioni di guide turistiche AGT (Marina Di Cristina), GTA (Massimo Saccone) e GTI (Alessandro Troia). Presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici con delega ai servizi cimiteriali, Salvatore Orlando; il presidente della sesta commissione consiliare del Comune, Ottavio Zacco; il capoarea dei Servizi cimiteriali del Comune, Luigi Galatioto; il responsabile del cimitero di Santa Maria di Gesù, Vincenzo Montemaggiore; fra Vincenzo Bruccoleri, guardiano del convento di Santa Maria di Gesù. Il progetto aiuterà a far rinascere anche il convento di San Benedetto il Moro dopo l’incendio che ha distrutto la chiesa nell’estate di due anni fa: ieri sono state molto apprezzate le visite condotte dai tanti volontari del quartiere.