Palermo, Anselmo nominato nel Cda del teatro Massimo: più vicino l'incarico al sovrintendente
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha nominato l’ultimo consigliere mancante nel Cda del Teatro Massimo di Palermo. Si tratta del professore Daniele Anselmo. È quanto si legge nella lettera che Giuli ha inviato al sindaco di Palermo e presidente della Fondazione Teatro Massimo, Roberto Lagalla. «Con riferimento alla sua nota del 22 ottobre, concernente la ricostituzione del consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, mi pregio di nominare, quale rappresentante del ministero della cultura in seno al citato consiglio l’avvocato professore Daniele Anselmo». La sua nomina completa il quadro del Cda e apre la strada a quella del sovrintendente. «Ricevuta la ratifica della nomina, da parte del Ministero della Cultura, del componente del Consiglio d’indirizzo del Teatro Massimo, il docente e avvocato Daniele Anselmo, al quale rivolgo il mio benvenuto e l’augurio di buon lavoro, ho incontrato oggi il Collegio dei revisori della Fondazione del Teatro Massimo per delineare i passaggi delle prossime sedute, volte, nel rispetto dei tempi di convocazione, ad insediare ufficialmente il Consiglio di indirizzo e a definire le procedure di designazione del nuovo sovrintendente. Oltre al professore Anselmo, erano stati già nominati come nuovi componenti del nuovo Consiglio di indirizzo del Massimo l’avvocato Federico Ferina, il giornalista e direttore dell’agenzia di stampa Italpress Gaspare Borsellino e l’imprenditrice Marcella Cannariato. L’incontro di oggi è stato l’occasione per fare il punto della situazione sui lavori portati avanti negli ultimi due mesi, con l’auspicio di proseguire nei successi che negli ultimi due anni ha fatto registrare il Teatro Massimo, grazie al fondamentale apporto di tutte le maestranze e di tutti i lavoratori». Lo ha detto il sindaco Roberto Lagalla.