La violinista e direttore d'orchestra Marta Pasquini tra le 100 donne più influenti di Forbes Italia
Forbes ha inserito la musicista palermitana Marta Pasquini nella lista delle cento donne più influenti d'Italia per il 2024. Tra loro c'è anche Josè Rallo, marsalese, proprietaria e amministratore della cantina vinicola Donnafugata. Pasquini ha celebrato il riconoscimento con un post su Facebook. «Dedico a me stessa questo successo per forza, tenacia, amore, talento. La vita è un dono che bisogna onorare, donando il talento che hai dentro. Potrei scrivere un’infinità di sensazioni ed emozioni che provo, chi mi conosce sa quanto io lavoro incessantemente, rinnovandomi sempre, per mai restare lì fermi nello stesso pensiero, rimettendomi sempre in gioco. Ciò porta ad avere una visione sempre più grande e conoscitiva di ciò che si fa. Ringrazio chi ha sempre creduto in me e chi crede fermamente in me», le sue parole sui social. Ammessa a nove anni al Conservatorio di musica di Palermo Vincenzo Bellini, oggi Alessandro Scarlatti, nella classe di violino del maestro Giuseppe Reina, Marta Pasquini si è diplomata con il massimo dei voti a diciotto anni. Ha studiato e si è perfezionata con grandi maestri della musica del calibro di Zachar Bron e Isaac Stern. Apprezzata, in Italia e all’estero per le sue esibizioni da solista, nel 2012 ha arricchito il suo curriculum con la laurea in Direzione d’Orchestra conseguita al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano con il maestro Vittorio Parisi. Ha tenuto concerti in Italia, Russia, Spagna con l’Orchestra della Radio Televisione di Mosca, con l’Orchestra da Camera Vivaldi di Mosca e si è esibita in occasione della consegna del premio Una vita per la Musica al Teatro Bellini di Catania. Ha suonato al centro Borsellino di Palermo alla presenza del presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro, ed ha anche aperto lo spettacolo di Ray Charles al Teatro Smeraldo di Milano.