Scompare a Palermo il fotoreporter Franco Scafidi, erede di uno dei più conosciuti studi di fotogiornalismo in Sicilia. Aveva 82 anni, era fratello di Nicola Scafidi altro fotoreporter di fama internazionale che con i suoi scatti ha raccontato fatti, misfatti, politica e costumi della Sicilia del dopoguerra. Franco aveva proseguito l’attività di famiglia cominciata addirittura cento anni fa, nel 1924. Le sue foto sono state pubblicate da molte testate tra cui New York Times, Time, Repubblica, Corriere della sera, Gazzetta dello sport, L’Ora, Espresso, Panorama, Epoca, Giornale di Sicilia. Negli ultimi anni si era dedicato soprattutto a riordinare un archivio immenso al quale aveva dato sin da giovane il suo apporto. «Palermo piange la scomparsa di Franco Scafidi, fotoreporter che ha portato i fatti e i racconti, attraverso le immagini, di Palermo e della Sicilia anche all’estero in prestigiose testate internazionali - dice il sindaco Roberto Lagalla -. Franco Scafidi ha portato avanti l’ormai centenaria tradizione di famiglia di fotografi e fotoreporter e il suo ricordo resterà sempre vivo a Palermo grazie ai suoi scatti. Ai familiari rivolgo la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale». I funerali di Franco Scafidi si terranno il 26 agosto nella chiesa di Maria Santissima Mediatrice, quartiere Villa Tasca di Palermo. Nella foto uno scatto di Scafidi: Renato Guttuso alla Vucciria, tra i viali del mercato popolare che ispirò uno dei suoi più celebri dipinti