Palermo

Domenica 24 Novembre 2024

Palermo, la prima nazionale di El al teatro Biondo

Approda a Palermo, dopo essere stato presentato in anteprima a Tunisi lo scorso autunno, El, nuova creazione teatrale ideata e diretta dal regista e scenografo Simone Mannino nell'ambito del suo Ensemble Teatrale Mediterraneo, come parte di un movimento culturale che mira ad indagare nuove forme di espressione teatrale, sperimentando con linguaggi e tecnologie innovativi al fine di portare avanti la ricerca artistica nel contesto del Mediterraneo contemporaneo. Lo spettacolo sarà presentato in prima assoluta il 7 e 8 giugno alle ore 21.00 al Teatro Biondo (Sala Strehler) in occasione di Between Land And Sea- BLAS, il festival culturale ideato e prodotto da Fondazione Studio Rizoma. Tratto dal romanzo Il sole invincibile di Claudia Salvatori, con estratti da Héliogabale ou l'anarchiste couronné di Antonin Artaud, nell’adattamento di Claudia Salvatori e Simone Mannino, الجبل EL esplora il sogno utopico di un mondo multietnico e multiculturale senza conflitti, attraverso la figura storica di Eliogabalo, giovane imperatore romano proveniente dalla Siria, per scrutare temi universali come il potere, la corruzione, l'identità e la ricerca spirituale. Con un cast internazionale di artisti e attori provenienti da Palermo e Tunisi, lo spettacolo è un manifesto per il dialogo interculturale, la libertà e la pace, esplorando le connessioni tra generi e diverse culture. La performance, che si svolge in lingua italiano, arabo e francese, con sottotitoli, arricchita da una scenografia visionaria e multidisciplinare firmata dallo stesso Mannino, dai costumi dell'artista Philippe Berson, con le musiche originali composte e suonate dal vivo dal producer siciliano Gaetano Dragotta e la violista tedesca Ruth Kemna, si propone di offrire al pubblico un'esperienza teatrale coinvolgente e poetica, capace di rinsaldare legami culturali e di contribuire a una maggiore comprensione tra i popoli del mondo. Il Mediterranean Theatre Ensemble crede nel potere della collaborazione artistica come strumento per superare le barriere linguistiche, sociali e politiche, lavorando insieme per creare spettacoli che riflettono la ricchezza e la complessità del Mediterraneo.

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