Anna Tatangelo sceglie Palermo, che per lei rappresenta “casa“, per un’anteprima del suo prossimo progetto live che fa parte di un nuovo capitolo della sua carriera artistica. Il 6 agosto terrà un inedito concerto al Teatro di Verdura di Palermo in cui presenterà il suo ritorno alla musica accompagnata dalla sua band e da un corpo di ballo. L’iniziativa, organizzata con la collaborazione del Comune di Palermo, è stata presentata oggi in conferenza stampa a Palermo, nella sede dell’Assessorato alla Cultura. Con Anna Tatangelo erano presenti il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore alla cultura Gianpiero Cannella e il promoter Giuseppe Rapisarda. “Stiamo preparando un concerto evento - ha commentato Anna Tatangelo - e non vedo l’ora. Ci sarà con me un corpo di ballo ed abbiamo previsto un nuovo arrangiamento per tutte le canzoni. Voglio farvi conoscere quest’Anna che pian piano è venuta fuori. C’è una parte di me che si sta mettendo tanto in gioco e una parte di me che si diverte e riparte dalla musica. Alla Sicilia mi lega l’affetto e il calore che mi ha dimostrato in tutti questi anni. Dopo il primo Sanremo, il primo concerto è stato a Gela. Da quel momento la Sicilia mi ha dimostrato grande sostegno e mi ha accompagnato per tutti questi anni.” Il concerto di Anna Tatangelo a Palermo è inserito nel cartellone del Wave Summer Music, il Festival itinerante organizzato da Giuseppe Rapisarda Management. “Quest’anno sono 13 gli eventi in programma - ha commentato il promoter Giuseppe Rapisarda. Oltre al live di Anna Tatangelo sono previsti a Palermo anche i concerti di Tommaso Paradiso, Coez & Fraq Quintale, rispettivamente il 20 ed il 21 luglio ai Cantieri Culturali alla Zisa e di Cristiano De Andrè l’8 agosto al Teatro di Verdura. A Catania invece toccherà a Gazzelle, ai Blue, alla seconda data siciliana di Tommaso Paradiso, ad Irama ed al Deejay Time Celebration. Russell Crowe invece sarà di scena a Noto, Il Tre a Zafferana Etnea e Francesco Gabbani a Milazzo. Anche quest’anno abbiamo scelto di coinvolgere tutte le generazioni perchè la musica appartiene a tutti”.